1 Aprile 2020

La proposta di Curcio a favore delle aziende edili del territorio: “Rivedere i criteri di rotazione per l’affidamento degli appalti”


“Dare ossigeno alle aziende del territorio, rivedendo i criteri di rotazione per l’affidamento degli appalti”. E’ la proposta avanzata dal consigliere della Lega Marco Curcio durante l’ultima seduta della commissione bilancio.

“Mentre siamo in attesa e dovremo aspettare ancora prima che il Governo metta mano al Codice per gli appalti, il Comune può già prendere una decisione per ciò che è di sua competenza per ridare fiato alle aziende del territorio in un momento di crisi come questo” afferma il consigliere.
“Potremmo cominciare a pensare ad una modifica del regolamento per quanto riguarda i criteri stabiliti finora per l’affidamento dei lavori pubblici sul territorio comunale: dato che decide il Comune, possiamo rivedere il meccanismo delle chance – prosegue Curcio – Il meccanismo delle chance – spiega Curcio – è quel sistema che da la possibilità alle aziende di poter partecipare alla gare per un numero limitato di volte permettendo così di far lavorare anche aziende che vengono da altre province e da altre regioni. Potremmo prevedere di alzare a 200.000 euro il limite delle chance, che attualmente è 100.000 euro, col risultato di dare una boccata di ossigeno a quelle aziende del territorio che hanno già esaurito la turnazione triennale e dovrebbero quindi restare ferme per troppo tempo, alcune fino al 2021”.
“Ovviamente – conclude il consigliere – si tratta di attivare gli uffici competenti, coinvolgere le aziende che operano in questo settore, valutare attentamente ogni dettaglio tecnico, ma se vogliamo aiutare la ripresa è necessario ridurre i vincoli che la burocrazia mette alle imprese locali”.

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