La parlamentare pratese di Forza Italia Erica Mazzetti lancia un appello al governatore Rossi e ai prefetti di Prato e Firenze per favorire la riapertura delle aziende tesili.
“Visti gli accordi già definiti fra imprenditori e sindacati di Prato per favorire una riapertura razionale delle attività lavorative in sicurezza, faccio un appello al presidente della Regione Enrico Rossi e ai prefetti di Firenze Prato affinchè favoriscano, tramite controlli e scelte accurate, la riapertura delle moltissime aziende tessili presenti sul territorio Toscano – dice Mazzetti – Da oltre un mese ormai arrivano le disdette di ordini dall’estero verso le aziende italiane e la maggior parte delle imprese della filiera sono piccole o medie e necessitano della possibilità di lavorare per non morire. Come accaduto in Emilia Romagna ed in Veneto credo sia opportuno riflettere sulla possibilità di riaprire con una azione coordinata Regione Toscana-Prefetture per arrivare ad una fase 2 rapida ed utile per tutti i lavoratori e non solo.
Un mese di chiusura, secondo le stime, significherebbe perdere 1,2 miliardi di euro – prosegue Mazzetti – A risentirne sarebbero in particolare il settore manifatturiero di Prato, Pistoia e Lucca, che perderebbe 88 milioni di euro a settimana di valore aggiunto”.
E’inconcepibile una cosa del genere io sono una piccola impresa tessile e potrei riaprire anche domattina in quanto ho tutto il necessario per la sicurezza compreso il termometro a infrarossi non so cosa aspettano a farci riaprire si sta morendo tutti