Ai nostri microfoni il sindaco Matteo Biffoni si dice pronto a fare la propria parte per portare avanti questo progetto, di cui si discute da anni ma che è naufragato nel corso del tempo. Per Biffoni, la proposta – che in queste settimane sta facendo discutere imprenditori e operatori del settore – potrebbe funzionare perché “l’emergenza ha cambiato il mondo”. Ma per centrare l’obiettivo è necessario mettere da parte individualismi e frammentazioni.
Il primo cittadino parte da una considerazione: serve, dice, rinforzare la filiera del tessile per far sì che nessuno resti indietro. “Proviamo a costruire questo percorso. Se poi, all’interno di questo cammino, troviamo il modo di realizzare una aggregazione vera e propria, sicuramente è un passo in avanti. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, quella politica. Sollecitando chi di dovere, facendo battaglie per dare voce alle esigenze del distretto”. Sul tema sono intervenuti, nelle scorse settimane, anche altri imprenditori, tra cui Andrea Belli (GT2000), Tommaso Colzi (Texco) e la stessa Confartigianato di Prato. L’intervista è di Giulia Ghizzani.