9 Maggio 2020

Confesercenti chiama a raccolta i commercianti del centro per parlare dell’estate 2020: “Fateci riaprire, noi siamo pronti”


Occupazione suolo pubblico, orari ztl, ampliamento aree pedonali, sistema dei parcheggi ed estate 2020. La Confesercenti organizza una conference call con i commercianti del centro storico per discutere dei possibili interventi per rilanciare il settore in vista della riapertura delle attività commerciali. Ripartenza che l’associazione di categoria chiede “sia immediata”. “Noi siamo pronti” spiegano – Come chiaramente messo in evidenza da tutti i rilevamenti sull’andamento dell’economia italiana nel mese di marzo e di aprile i dati sono allarmanti. Tutte le attività commerciali legate alla moda, alla ristorazione e alla socialità sono in una crisi senza precedenti: se non riapriamo a breve molti esercenti rischiano di chiudere l’attività”.

Ecco il documento prodotto da Confesercenti sui singoli settori.

Settore Moda

Il “Made in Italy”, settore per eccellenza rappresentato dalle migliaia di negozi che vendono abbigliamento e accessori, rischia di essere messo in ginocchio e non rialzarsi più in mancanza d’interventi mirati massicci e tempestivi. Il quadro che si presenta nel settore in provincia di Prato è molto pesante: tantissime imprese non sono più in grado, già da ora, di far fronte al pagamento delle utenze, dei canoni di locazione e degli impegni assunti con i fornitori. La chiusura forzata delle attività sta portando le imprese più piccole e a conduzione familiare ad essere in gravi difficoltà, con conseguenze anche dal punto di vista sociale. Inoltre manca liquidità: la disponibilità di maggior credito non è così scontata e certa e non tutte le banche stanno rispettando gli accordi sottoscritti.

Bar e ristoranti

La Fase 2 ha visto rinviare l’apertura dei pubblici esercizi bar e ristoranti. Ogni giorno di chiusura in più produce danni gravissimi e mette a rischio imprese e lavoro. Si è trattato di una doccia gelata ed una fortissima delusione per moltissime attività che si stavano già preparando a implementare al dettaglio tutti i protocolli di sicurezza per riprendere gradualmente il lavoro. E che, in molti casi, ancora aspettano di fruire delle misure di sostegno di marzo, dal bonus all’accesso al credito agevolato. I nostri soci sono delusi e preoccupati.

Immagine e Benessere

Parrucchieri, estetiste, barbieri, e tutti gli operatori del benessere di Confesercenti, chiediamo alla Regione e al Governo di poter riaprire al più presto, possono garantire fin da subito standard di massima sicurezza, adottando tutti i protocolli specifici previsti. Inoltre le chiusure forzate delle attività regolari aumentano il proliferare degli abusivi, che non rispettano assolutamente le misure di sicurezza, mentre il nostro lavoro, che seguirebbe tutte le precauzioni necessarie per la tutela della comunità, rimane sospeso. È assurdo: noi siamo già pronti a ripartire, adottando tutte le regole dettate degli esperti, siamo pronti per la disinfezione di ambienti e strumenti e per l’adozione di tutti i dispositivi di protezione necessari.

Chi è interessato a partecipare alla conference call è pregato di accreditarsi telefonando allo 0574/40291 oppure tramite mail: direzione@confesercenti.prato.it o messaggio WhatsApp al 377/1745809

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