Lavoro: le prime stime su quanto peserà l’emergenza VIDEO

Circa 4mila imprese a Prato hanno fatto richiesta per gli ammortizzatori sociali, un numero che significa circa 30mila lavoratori coinvolti. Sono stime, ma danno comunque il senso di quanto questa emergenza stia pesando e peserà sull’economia e sulla società pratese. Numeri confermati dal segretario generale della Cgil di Prato, Lorenzo Pancini, ospite giovedì sera della puntata di Parliamoci chiaro dedicata proprio al lavoro.

Pancini ha aggiunto che la Cgil condurrà un proprio studio per mappare la situazione. Un altro report, realizzato da due ricercatori del Pin, rivela che nei prossimi mesi si potrebbero perdere a Prato 2500 posti di lavoro, con un tasso di disoccupazione del 9%. Che il trend sia decisamente negativo lo confermano i dati del Centro per l’impiego, il cui direttore Michele Del Campo – sempre nel corso della trasmissione – ha fornito a riguardo i numeri sugli avviamenti nel primo trimestre del 2020, nettamente in calo rispetto ai due anni precedenti, a conferma che già a marzo l’emergenza si è fatta sentire e nei prossimi mesi la situazione potrebbe anche peggiorare.