Derubata della borsa appoggiata sulla panchina in piazza Duomo, il suo ragazzo insegue i ladri e li fa arrestare VIDEO

“Ero seduto con la mia ragazza su una panchina di piazza Duomo, quando è arrivato un uomo che ci ha chiesto se avevamo da accendere. Abbiamo risposto di no, ma ha insistito due o tre volte, per poi allontanarsi. Sembrava un po’ ubriaco e non aveva sigarette con sé. Tempo 20 secondi, la mia ragazza si è accorta che non c’era più la borsa che aveva appoggiato sulla panchina accanto a sé. Evidentemente un complice l’aveva rubata”. A parlare è Mattia Vignolini, il ragazzo pratese di 26 anni che sabato notte, attorno alle 1,40, ha rincorso i ladri, rimanendo in contatto con la centrale operativa della polizia, che è intervenuta rapidamente sul posto ed è riuscita ad arrestarli. In manette sono finiti un 47e un 24enne, entrambi marocchini e con svariati precedenti di polizia.
“Appena ci siamo accorti del furto – racconta Vignolini – ci siamo girati verso via Muzzi e abbiamo visto il soggetto che ci aveva distratti, che parlottava con un altro: avevano una borsa gialla e si sono allontanati. Mi sono messo ad inseguirli, mentre parlavo al telefono con la polizia, che mi suggeriva di non perderli di vista. I due si sono separati e ho seguito il ragazzo che ci aveva distratto, il quale è entrato in dei vicoli; poi in piazza san Domenico, fino in vicolo del Gelsomino. Qui mi sono ritrovato accanto anche l’altro soggetto. Mi hanno chiesto di non chiamare la polizia; è stata una situazione un po’ rischiosa, ma per fortuna la volante è arrivata subito”.
Gli agenti hanno così arrestato i due soggetti e recuperato la refurtiva, compreso il cellulare della ragazza che era stato gettato sotto ad un’auto in sosta in via del Seminario. I due ladri sono stati arrestati per furto aggravato in concorso: il 47enne è stato posto agli arresti domiciliari, mentre il 24enne trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima. Ascolta la testimonianza di Mattia.