15 Giugno 2020

Gara Tpl, il Consiglio di Stato non accoglie la richiesta di sospensione cautelare presentata da Mobit


Il Consiglio di Stato non ha accolto l’istanza di sospensione cautelare dell’affidamento del Tpl ad Autolinee Toscane – la società del gruppo francese Ratp che si è aggiudicata la gara della Regione – presentata dal consorzio Mobit, di cui è capofila Cap. Secondo Mobit il Piano economico finanziario presentato da Autolinee toscane a sostegno della propria offerta avrebbe dovuto essere escluso dalla Regione perché la società, indicando il leasing quale strumento per acquisire la disponibilità dei bus nuovi, avrebbe dovuto inserire i relativi costi tra gli oneri per investimento.
Il Consiglio di Stato ha rimandato la trattazione dell’appello di Mobit all’udienza pubblica che si terrà l’8 ottobre 2020.
“Apprendiamo con sorpresa che il Consiglio di Stato non ha accolto la nostra istanza di sospensione cautelare dell’affidamento del TPL ad Autolinee Toscane” commenta Mobit, dicendo di attendere serenamente” l’udienza di merito che si terrà a ottobre. “Siamo certi che riusciremo a fare apprezzare al Collegio giudicante i nostri argomenti e le censure al piano economico finanziario di Autolinee Toscane” aggiunge Mobit. Il pronunciamento del Consiglio di Stato fa seguito a quello del Tar che lo scorso mese di marzo aveva respinto il nuovo ricorso di Mobit.
Nel frattempo, lo ricordiamo, la procura di Firenze ha aperto un’inchiesta sul bando di gara della Regione Toscana per aggiudicare il traporto pubblico locale su gomma regionale, per 11 anni a un gestore unico. Ed è proprio su questa inchiesta che Mobit afferma di rivolgere adesso la propria attenzione. Il consorzio fa sapere di essersi già costituito ‘persona offesa’ in quel procedimento assistito dall’avvocato Pier Matteo Lucibello.
Mobit fa sapere di essersi messa a disposizione della magistratura per collaborare per quanto di sua competenza. Alla luce di tutto ciò, Mobit “ritiene utile e opportuno che la Regione non proceda oltre con la procedura di gara prima che sia ulteriormente meglio chiarito l’ambito di indagine”.  La vendita di tutti i beni di Mobit ai francesi di Autolinee Toscane è prevista entro il 1° luglio.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments