L’edizione 2020 della Palla Grossa non si giocherà. L’incertezza sui protocolli per gli sport da contatto e sull’evoluzione del contagio da coronavirus non permette ai vari rioni di potersi allenare. Diventa quindi impossibile pensare di allestire in tempo l’arena e mettere in moto tutta la macchina organizzativa. Col rischio poi di dovere annullare la manifestazione in caso di una nuova risalita dei contagi. Sia il Comune che il comitato promotore comunque non vogliono bloccare per un anno la tradizione, col pericolo di disperdere la rete di contatti rimessa in piedi negli ultimi anni. Da qui l’idea di organizzare un evento collaterale, fra fine autunno e inizio inverno, per fare scendere ugualmente le squadre in campo e tenere vivo l’interesse sul gioco.
“Vogliamo farci trovare pronti con le iniziative qualora ci fosse la possibilità di concretizzarle – spiega il presidente del comitato Gioco della Palla Grossa, Gabriele Villoresi – Sicuramente non vogliamo fare sparire la tradizione per un anno. Quindi l’idea è quella di organizzare qualcosa nei prossimi mesi, casomai ospitando a Prato alcune realtà italiane che praticano sport simili alla Palla Grossa”.
Una delle proposte che verrà portata all’attenzione dei calcianti è quella di organizzare il festival nazionale dell’Harpastum, un gioco simile alla Palla Grossa che viene praticato in altre parti d’Italia. “Ognuno dei rioni è collegato ad altre realtà italiane – prosegue Villoresi – Abbiamo rapporti con la squadra di Rimini, con i Neri di Brescia, con la formazione di Roma. E poi potremmo coinvolgere l’associazione degli ex calcianti di Firenze. Chiaramente tutto dipende dall’evoluzione del contagio. Noi stiamo guardando con interesse quelli che saranno i protocolli del rugby”.
In attesa di ufficialità comunque il Comune conferma la volontà di portare avanti la tradizione della Palla Grossa, ribadendo che tornerà a essere organizzata nel 2021. E qualora venisse allestito un evento fra autunno e inverno c’è la proposta di effettuare in quella sede il sorteggio dell’edizione 2021 così da creare un filo di continuità.
Sdb
