Crollo della produzione industriale del 12%: quanto ha pesato e quanto peserà il Covid sulle nostre imprese. Il dibattito a S come futuro VIDEO

Come cambieranno comportamenti, abitudini e modalità di lavoro nell’era post-Covid. Era questo l’argomento della nuova puntata di S come futuro, la serie di dirette Facebook, promosse da Tv
Prato, per ripensare le città del futuro e decifrare il cambiamento in atto, con l’ausilio di esperti di primo livello e personalità di vari settori.
Ne hanno discusso Filippo Visintin, docente di gestione dei servizi e di economia aziendale dell’Università di Firenze e Filippo Ravone, presidente dell’ordine dei commercialisti di Prato.
Visintin ha quantificato gli effetti del Covid sul nostro distretto, sottolineando come nel primo trimestre 2020 per la nostra provincia si sia verificato un crollo della produzione industriale del 12%, con un valore di 4milioni e mezzo di cassa integrazione richiesta. Ma gli scenari per il secondo semestre potrebbero anche essere peggiori.

Visintin ha aggiunto che i costi per la prevenzione, il sottoutilizzo di personale e macchinari e l’accesso al credito e alle misure di sostegno difficoltosi incideranno sui bilanci soprattutto delle piccole imprese di cui è composto il nostro distretto.
Ravone si è focalizzato invece sui decreti del governo, a suo avviso troppo contorti e di difficile attuabilità, precisando che almeno la rete dei contatti delle nostre imprese non è stata troppo penalizzata dal blocco della produzione.