“Nel giorno dell’ennesimo arresto di un cittadino residente a Prato per riciclaggio di grosse somme di denaro in favore della ‘Ndrangheta, dobbiamo imporci una riflessione seria sul fenomeno mafie che investe la nostra città”. Lo chiedo Alice Gigliotti, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia e portavoce di Montemurlo.
“L’anno scorso ho collaborato alla stesura di una proposta di legge, poi diventata interrogazione parlamentare grazie agli onorevoli Donzelli e Ferro e al senatore La Pietra – dice Gigliotti – In cui si richiede l’istituzione di una sezione distaccata della Direzione Distrettuale Antimafia a Prato. Così da poter meglio comprendere, contenere e monitorare il fenomeno criminale cinese, ormai in rapida ascesa. Perché il sindaco Biffoni, che fa parte di uno dei due partiti al governo, con senso di responsabilità e amore verso la nostra città non accoglie la proposta di Fratelli d’Italia? Dobbiamo essere uniti nella lotta alle mafie, perché la legalità non ha colore politico”.