Campagna vaccinale, boom di telefonate ai medici di base: “C’è tantissima richiesta. Fondamentale per distinguere fra covid e influenza” VIDEO

Centinaia di chiamate per chiedere informazioni sulla campagna vaccinale in vista del periodo autunnale. Sono davvero numerose le richieste pervenute in questi giorni ai medici di base, per sapere qual è la procedura per farsi vaccinare contro l’influenza. L’Asl per il momento ha richiesto 90mila dosi, allargando agli over 60 la fascia delle persone per le quali il vaccino è gratuito. A differenza degli altri anni, quando tutti i pazienti potevano attendere il proprio turno in ambulatorio, adesso andrà trovato un meccanismo diverso che eviti gli assembramenti. Una delle ipotesi è quella di sfruttare il Giovannini o i punti prelievo per fare singole giornate di vaccinazioni dedicate ai vari medici di base.
Nelle idee dell’Asl c’era il progetto di anticipare rispetto al passato la campagna vaccinale. Le dosi però difficilmente arriveranno per tempo, visto il boom di richieste a livello internazionale, e quindi con ogni probabilità si inizierà a metà ottobre con i vaccini. Fra le persone che chiedono informazioni sul vaccino antinfluenzale ci sono anche quelle che chiedono se serve per essere immuni anche al covid. La risposta data dalla vicepresidente dell’ordine dei medici, Rosanna Sciumbata è secca: “Assolutamente no”.

Nel video il servizio con l’intervista a Sciumbata