Il ministro alle pari opportunità e alla famiglia, Elena Bonetti, ieri ha fatto tappa a Prato. Accompagnata dai candidati di Italia Viva al consiglio regionale Bonetti prima ha visitato la Pamat e la cooperativa Pane e rose, poi ha incontrato la cittadinanza e i sostenitori in Piazza del Pesce.
Il ministro ha ricordato che proprio ieri l’Europa ha scelto l’Italia per sviluppare uno dei progetti pilota per il contrasto alle diseguaglianze e alla povertà minorile in riferimento alla cosiddetta Child Guarantee.
Bonetti ha poi parlato delle due realtà pratesi visitate: “Il tema della prossimità è la chiave attraverso la quale ricostruire prospettive di vita migliore per tutti. Durante il lockdown il paese ha retto proprio grazie alle famiglie e al senso di solidarietà”.
Il ministro si è soffermata anche sulla riapertura delle scuole fissata per il 14 settembre: “L’impegno è che quello che sta per arrivare sia un inizio di scuola sereno, che dia ragione dell’attesa grande che le famiglie hanno nei confronti di questo appuntamento importante. Ripartire dall’educazione e dalla scuola significa restituire un futuro all’Italia, significa farlo però con chiarezza di informazioni. Per questo ho ritenuto innanzi tutto di dover sostenere le famiglie rispetto a possibili scenari che si possono verificare con gli strumenti come lo smartworking nel caso di attivazione della quarantena ma soprattutto riportando al centro l’educazione e la tutela di un percorso sereno per i bambini e le bambine”.