E’ scomparso ieri, all’età di 80 anni, Ennio Saccenti , presidente emerito dell’ANPI di Prato.
“Una vita spesa nel sindacato, nelle istituzioni e nell’associazionismo , ha portato all’ANPI, in un particolare momento storico , la sua esperienza politica, favorendo l’iscrizione all’associazione di moltissimi antifascisti di diverse generazioni , con il compito di custodire e tramandare i valori della resistenza e della lotta di liberazione. Notevole l’impegno profuso nei confronti delle istituzioni scolastiche pratesi, in collaborazione con gli ultimi partigiani ancora in vita coadiuvati da storici in grado di spiegare la lotta di liberazione e i principi della democrazia e della pace” ha scritto l’Anpi nella nota di cordoglio.
Al cordoglio per la morte di Saccenti si sono uniti anche il sindaco Biffoni e l’amministrazione:
“Saccenti per anni è stato impegnato in politica, innanzitutto come dirigente del Pci, nel sindacato come delegato sindacale del Comune di Prato e primo segretario della funzione pubblica Cgil, presidente della Circoscrizione Nord ed è stato Presidente dell’Anpi Prato. Come Presidente di Anpi ha tenuto vivo il ricordo e la memoria di quello che tanti hanno fatto per la libertà della città di Prato e del nostro Pratese. Saccenti ha accompagnato la città come segno tangibile dei valori della Resistenza, proseguendo con una propria personale impronta l’opera di costruizione della democrazia a cui il padre Dino aveva dato un contributo essenziale”.