La cucina italiana, si sa, è probabilmente la migliore al mondo e non sono solo gli Italiani a dirlo. Di fronte ad una tradizione così prestigiosa e all’interesse per il settore food, letteralmente esploso negli ultimi anni, è normale che siano tantissimi oggi ad essere invogliati a diventare chef. Fare il cuoco, però, non è solo una professione, ma una vera e propria vocazione: solo con la passione, infatti, è possibile lavorare bene, creare nuovi piatti e reinventarne di nuovi a partire dai più tradizionali.
È chiaro, tuttavia, che se anche la passione e l’amore per la cucina sono fondamentali ci vuole comunque una formazione specifica nel settore. Di fatto, a differenza di quanto qualcuno potrebbe pensare, non tutti i migliori chef al mondo hanno fatto l’istituto alberghiero: qualcuno è autodidatta, qualcuno è partito semplicemente lavorando accanto a grandi chef e qualcun altro ha fatto corsi ben più brevi, professionalizzanti, che li hanno portati presto a entrare nel vivo di questo splendido lavoro.
Diventare uno chef rinomato e famoso non è cosa da tutti, anche se qualcuno sostiene che l’Italiano ce l’abbia un po’ nel sangue. Fra gli chef stellati più famosi al mondo moltissimi sono
cuochi italiani o comunque di origini italiane. Una delle regioni che spiccano per “sfornare” chef famosi in tutto il mondo è certo la Toscana, Regione oggi al quinto posto come presenza di ristoranti stellati in Italia. Ma chi sono i più famosi chef toscani?
Filippo Saporito
Nato a Siena da genitori siciliani, Filippo Saporito ha per tutta la vita alternato periodi all’estero ed esperienze in Italia, lavorando anche accanto a chef molto famosi, come Gaetano Trovato, che ne hanno influenzato la tecnica. La modalità di gestione del ristorante e la ricerca costante della massima qualità distinguono la sua cucina. Nei piatti di Filippo Saporito vengono spesso mescolati ingredienti tipici siciliani con ingredienti toscani, reperiti a breve distanza. Ad illuminare il suo cammino in questi anni ben due stelle Michelin.
Marco Stabile
Anche lui allievo di Gaetano Trovato, Marco Stabile, toscano di nascita e chef rinomato oggi del Ristorante Ora d’Aria si caratterizza per uno spirito cosmopolita innovativo innestato su una radice fatta di tradizione, di cultura, di famiglia ed amore per il proprio territorio. I suoi piatti sono testimoni belli e deliziosi di tutto questo, fatti di sapori che richiamano l’infanzia dello chef, ma carichi di contemporaneità e modernità.
Cristiano Tomei
Cristiano Tomei, stella Michelin 2014, nasce a Viareggio e, dopo aver fatto un percorso di studi tecnico ed aver viaggiato in lungo e in largo per il mondo, si avvicina alla cucina, innamorandosene e facendone una passione per la vita. Autodidatta dal carattere curioso ed estroverso, Tomei utilizza in cucina tecniche anche molto particolari ed inusuali che ha appreso durante i suoi viaggi all’estero. Nei suoi piatti però si ritrovano solamente materie prime locali, quelle che conosce sin da quando era bambino.
Moreno Cardone
Maremmano affabile e semplice, Moreno Cardone conduce oggi un ristorante a Grosseto assieme alla moglie, offrendo ai commensali pietanze preparate con amore, passione e tutti ingredienti di prima qualità, selezionati da lui stesso in persona, provenienti dal territorio circostante.
