30 Ottobre 2020

Commemorazione dei defunti, ecco le regole per l’accesso ai cimiteri comune per comune


L’emergenza sanitaria cambia anche la modalità di accesso ai cimiteri nel giorno della Festa di tutti i Santi. In generale, i cimiteri nei vari comuni di Prato e provincia rimarranno aperti nel weekend del 1 novembre, ma con regole ben precise per i cittadini. Parole d’ordine: contingentamento degli ingressi e rispetto delle regole sul distanziamento fisico all’interno dei cimiteri.

Nel comune di Prato i campisanti saranno presidiati all’ingresso e all’interno nel fine settimana. Gli ingressi saranno regolamentati in maniera che siano ordinati e che siano rispettate le regole sul distanziamento e sull’uso delle mascherine. Il sindaco Matteo Biffoni si rivolge direttamente ai cittadini invitandoli ad evitare di andare al cimitero nel fine settimana. Biffoni, anche in qualità di Presidente Anci Toscana, ha chiesto al Presidente della Regione Giani un provvedimento univoco su tutto il territorio regionale, così da evitare differenze tra un territorio e l’altro che generano solo confusione. “Se non arriveranno provvedimenti di carattere regionale, il Comune di Prato provvederà a regolamentare gli ingressi e la permanenza dentro i cimiteri, chiedendo massima responsabilità e collaborazione da parte di tutti i cittadini – ricorda il sindaco -. Comprendo e condivido le ragioni che hanno portato la Misericordia di Prato a decidere per la chiusura del proprio cimitero nel fine settimana, viste le dimensioni e anche il gran numero di gallerie al chiuso, e ringrazio la Diocesi di Prato che ha chiesto ai parroci di fare più benedizioni in giorni e orari diversi per evitare assembramenti”. I cimiteri sono aperti tutti i giorni dalle 8 alle 17.

Nel comune di Poggio a Caiano ingressi regolamentati per evitare assembramenti e obbligo, come sempre, di indossare la mascherina e di mantenere le distanze interpersonali. La raccomandazione ulteriore del sindaco Francesco Puggelli è quella di evitare la concentrazione di persone in una fase dove si assiste purtroppo ad un incremento dei contagi. Il Comune garantirà in ogni caso un presidio della polizia municipale all’esterno con il supporto, all’interno del cimitero, dei volontari della protezione civile. “Chiediamo ai nostri concittadini la massima collaborazione, pur comprendendo che si tratta di una ricorrenza che sta a cuore a tutti noi. I sacerdoti delle tre parrocchie di Poggio a Caiano celebreranno una breve funzione dalla cappellina per poi dare una benedizione generale. La raccomandazione è quella di restare nei paraggi della tomba evitando di formare dei gruppi di persone”.
Le celebrazioni si terranno quest’anno in un cimitero che, nonostante la situazione sanitaria, è oggetto di un maxi-intervento di riqualificazione – pari a circa 130mila euro di investimento – da parte del Comune. L’ampliamento è terminato così come la messa a nuovo di una rampa delle scale; superate le celebrazioni di Ognissanti, i lavori proseguiranno con la riqualificazione delle altre due rampe e con il rinnovo della pavimentazione dei ballatoi, con l’obiettivo di concludere il tutto entro la fine dell’anno.

Nel comune di Montemurlo il cimitero comunale di Rocca sarà regolamentare aperto ma con ingressi contingentati. Il sindaco Simone Calamai ha firmato un’ordinanza che prevede la presenza di massimo 300 persone in contemporanea nel cimitero. Gli accessi saranno regolamentati dai volontari delle associazioni di protezione civile e dalla polizia municipale che vigilerà, non solo sulla viabilità, ma anche sul rispetto delle norme anti – assembramenti. Inoltre, l’ordinanza del sindaco per il prossimo 1 novembre prevede anche un numero massimo di due persone per nucleo familiare che potranno accedere al cimitero e la raccomandazione è quella di permanere all’interno del camposanto per non più di 20-30 minuti. «Sono consapevole del sacrificio che sono a chiedere ai miei concittadini – spiega il sindaco Simone Calamai -,  ma è importante evitare assembramenti e capannelli nei pressi delle tombe. Da questo punto di vista saremo inflessibili: non saranno ammesse più persone di quelle previste dall’ordinanza e sarà fatto rispettare il distanziamento». Se gli accessi al cimitero dovessero superare il numero previsto, la polizia municipale potrà fermare il flusso di auto dirette al camposanto già da via Badioli, onde evitare assembramenti.

Ingressi contingentati anche nei cimiteri del comune di Carmignano.

I cimiteri dei comuni della Val di Bisenzio resteranno aperti nel corso delle prossime festività ma dai sindaci arriva un appello al massimo senso di responsabilità per evitare assembramenti e pericolose occasioni di contagio.  “La decisione di lasciare i cimiteri aperti in occasione delle prossime festività è legata alla valutazione della presenza di una situazione di sicurezza – mettono in evidenza i sindaci – c’è la possibilità di mantenere ampiamente le distanze e di evitare assembramenti. La garanzia di sicurezza è affidata alla responsabilità di ciascuno e naturalmente raccomandiamo cura e attenzioni speciali per le persone anziane che sono le più vulnerabili”.

 

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