Campagna vaccinale, l’allarme dei medici di famiglia: “Sono finite le dosi. Oltre al covid a breve dovremo fronteggiare pure l’influenza” VIDEO

Le scorte di vaccini in dotazione dei medici di base sono quasi terminate e il sistema di prenotazione delle dosi è bloccato. E’ quanto emerso durante l’ultima puntata di parliamoci chiaro, dove il vicepresidente dell’ordine dei medici, Rosanna Sciumbata ha lanciato l’allarme del rischio di dovere fronteggiare assieme al covid anche il boom dell’influenza stagionale. Questa settimana sono riusciti a effettuare i vaccini solo i medici di base che avevano conservato qualche scorta, altri invece sono rimasti fermi.

Di seguito l’intervista a Rosanna Sciumbata

A confermare questa situazione è anche il segretario del sindacato della federazione italiana dei medici di famiglia (Fimmg), Alessandro Benelli, che racconta come ai dottori sia arrivata sola la metà dei vaccini promessi. “Si parlava di iniziare la campagna vaccinale già a settembre – spiega Benelli – E invece siamo partiti il 12 ottobre, più o meno come tutti gli anni”. “Adesso ci sono difficoltà di approvvigionamento – continua il segretario – che se non si sbloccano, porteranno lo stop alle vaccinazioni per la prossima settimana”. Alla luce della mancanza di dosi, fra le ipotesi che vengono avanzate, c’è quella di garantire la vaccinazione solo agli anziani e alle persone più a rischio. Mentre potrebbe essere sospeso il servizio per chi ne ha fatto richiesta fra i lavoratori al pubblico, chi è particolarmente soggetto alle sindromi influenzali e chi vive assieme a soggetti con patologie.