19 Novembre 2020

Demolizione ex ospedale, barriere antipolvere promesse e mai installate. Cocci accusa: “Manca trasparenza nella gestione del cantiere”


Non c’è pace per il cantiere dell’ex ospedale. Dopo la battaglia legale per l’aggiudicazione dei lavori e lo stop per dieci giorni all’utilizzo della maxi-pinza a causa del covid (leggi l’articolo), adesso è la volta della contrapposizione politica. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Tommaso Cocci, presenterà un’interrogazione per chiedere “un’operazione trasparenza” sulla gestione del cantiere. L’esponente del partito di Giorgia Meloni si farà da portavoce delle proteste dei residenti che puntano il dito sul mancato rispetto degli orari e sull’assenza delle barriere antipolvere. Dispositivi di 5 metri per dieci, assicurati dal Comune e che invece non sono stati posizionati a protezione delle case circostanti.
La tesi sostenuta da Cocci è quella che il Comune per potere chiudere il cantiere il prima possibile, per poi fare spazio alla realizzazione del parco urbano, non abbia preso in considerazione alcun percorso partecipativo con la cittadinanza. Finendo così per creare dei disagi ai residenti.

Nel video l’intervista a Cocci

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