Operativo il nuovo centro logistico UPS di Prato al servizio del distretto e della Toscana VIDEO

E’ operativo il nuovo centro logistico Ups di Prato. Costruito in via Sabadell al Macrolotto 2, in due anni di lavori, il polo pratese della multinazionale americana, può contare su 8000 metri quadri di superficie coperta e 11 gate per caricare e scaricare la merce. 110 i furgoni che possono operare contemporaneamente all’interno della struttura. Il centro logistico, le cui coperture sono rivestite di pannelli fotovoltaici, dispongono di una tecnologia di scansione, smistamento e movimentazione che consente di spostare rapidamente i pacchi all’interno del magazzino, con una capacità di 3.000 pacchi all’ora, acquisendo al tempo stesso dati per aumentare l’accuratezza della consegna. 

Il centro logistico di Prato sostituisce quello, di dimensioni inferiori, che Ups aveva a Calenzano. Nel trasferimento, i dipendenti sono rimasti gli stessi, circa 150. Ma l’azienda prevede la necessità di nuove assunzioni, sia in vista del picco del periodo natalizio, sia in prospettiva di medio termine. 

La struttura di Prato fa parte di una rete di 21 sedi UPS in Italia, che offre efficienti collegamenti al network europeo terrestre di UPS e alla sua rete aerea globale da Ancona-Falconara, Bergamo-Orio al Serio, Bologna, Roma-Ciampino e Venezia. Le consegne in tutta Italia sono garantite entro 24 ore, così come a Parigi, Londra, in Germania e negli Stati Uniti, mentre i tempi di spedizione verso la Cina si attestano a 72 ore. 

“Quando due anni fa abbiamo posato la prima pietra di questo nuovo centro, nessuno poteva prevedere il ruolo essenziale che le aziende di logistica come UPS avrebbero svolto a sostegno dell’economia globale. Oggi non solo inauguriamo una nuova struttura, ma inviamo anche un messaggio ai nostri clienti in Italia: siamo qui per sostenervi nella ripresa delle esportazioni”, ha dichiarato Karl Haberkorn (nella foto sopra), Managing Director di UPS Italia. “I nostri clienti si affidano a noi per le loro spedizioni, prodotti dell’artigianato toscano e simboli del marchio di eccellenza del Made in Italy noto in tutto il mondo. Stiamo lavorando sodo per mantenere acceso il motore economico del Paese e sostenere le aziende di tutte le dimensioni nel cogliere ogni opportunità si presenti in questa delicata fase di transizione”.

UPS è da oltre 30 anni al fianco delle imprese italiane e sviluppa soluzioni ad hoc per i diversi settori merceologici, come quello tessile, fiore all’occhiello dell’economia toscana e in particolare di quella pratese, dove si trovano le maggiori aziende di fama mondiale per le produzioni di filati e tessuti di lana. Fra queste il Lanificio Cangioli, il cui direttore commerciale Alessandro Jentzsch, commenta così l’apertura del nuovo centro logistico: “Da vent’anni ci affidiamo a UPS per raggiungere i mercati internazionali, il nostro rapporto si fonda su una consolidata quotidianità. La rapidità è il tratto distintivo che ci accomuna: con la stessa velocità con la quale produciamo, allo stesso modo, UPS spedisce i nostri prodotti 100% Made in Italy in tutto il mondo. Investendo in questo nuovo centro, UPS dimostra la sua forte vicinanza all’imprenditoria toscana, permettendo in particolare alle piccole e medie imprese focalizzate sull’export come la nostra di continuare a crescere”.

Al taglio del nastro “virtuale” di oggi, in videocollegamento con i manager di UPS, erano presenti il sindaco Matteo Biffoni, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il commissario dell’AGCOM Antonello Giacomelli, il deputato di Cambiamo Giorgio Silli.

“Avere a Prato e in Toscana il supporto di un leader mondiale del settore, capace di favorire l’esportazione in 220 Paesi del mondo è un contributo importantissimo alla vocazione manifatturiera del distretto tessile e dell’intera Regione – afferma il governatore Eugenio Giani -. Il Centro Ups di Prato sarà baricentrico: questo insediamento è un’occasione di qualificazione al manifatturiero con servizi importantissimi alle imprese ed è un segnale significativo in questo momento”. 

“Siamo contenti che una realtà importante come UPS abbia deciso di investire nel nostro territorio – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -; questa struttura è un valore aggiunto per il distretto e per i servizi alle tante imprese dell’area. Un’apertura che è strategica per la pozione centrale di Prato nelle direttrici di collegamento nazionali e, in questo momento estremamente difficile, è anche un segno di fiducia per il futuro”.

“È con grande piacere che partecipo all’inaugurazione del centro UPS di Prato – ha dichiarato il Commissario AGCOM, Antonello Giacomelli. Due anni fa ero presente alla posa della prima pietra nel nuovo stabilimento e sono contento di constatare che, nonostante la pandemia, il settore si dimostri capace di reagire con iniziative importanti come questa. È un fatto importante per UPS e per Prato, che saluto con soddisfazione”. 

“Partecipo con piacere all’inaugurazione del centro Ups di Prato, in modalità online, azienda leader nella logistica e nell’industria di corrieri aerei. La scelta di investire nella città di Prato è molto importante per tutto il settore economico. Una decisione che dimostra quanto l’Italia, e soprattutto la città di Prato, è e deve essere una forza trainante in campo economico anche in questo periodo di difficoltà” afferma il deputato Giorgio Silli.