Partito il cantiere alle ‘ali’ del Santo Stefano: un mese di lavori e 53 nuovi posti letto. Intanto apre un nuovo albergo sanitario VIDEO e FOTO
Un mese di lavori, per un importo complessivo di due milioni di euro. E’ partito questa mattina il cantiere all’ospedale per realizzare 53 nuovi posti letto nelle cosiddette ‘ali’ del Santo Stefano. Si tratta degli spazi laterali rispetto all’accesso del nosocomio che verranno chiusi e trasformati in padiglioni per la degenza dei malati. Nonostante la pioggia gli operai hanno iniziato gli interventi propedeutici per garantire l’allestimento dei nuovi spazi ospedalieri. L’intervento si estende su un’area complessiva di 1500 metri quadrati: l’obiettivo è di poterli inaugurare già entro metà dicembre. A sostenere i costi dell’operazione sarà il ministero. Ricordiamo che questi spazi resteranno a disposizione della città anche al termine dell’emergenza sanitaria. Le ali verranno infatti trasformare in ambulatori ospedalieri, con un grande open space, affiancato da pareti di cartongesso per delimitare i singoli spazi. La direzione ospedaliera, adesso, si muoverà per assicurarsi nuove assunzioni di personale che dovrà essere assegnato a seguire la degenza dei pazienti che verranno collocati nei nuovi 53 posti letto. Intanto in città apre anche un secondo albergo Covid. Dopo l’hotel Datini che ha già riempito più dei due/terzi degli spazi a disposizione, anche l’hotel San Marco verrà utilizzato per ospitare i malati covid. In totale si tratta di 40 camere, che si vanno ad aggiungere alle 89 del Datini. Gli alberghi dovranno occuparsi solo della reception, mentre della parte relativa alle camere e al cibo ci penserà una ditta esterna incaricata dall’Asl.
Certo essendo una città di trogloditi si potevano mettere un bel po di letti nelle grotte in calvana… i posti in ospedale parevano anche troppi per noi!!.o no…..
Certo essendo una città di trogloditi si potevano mettere un bel po di letti nelle grotte in calvana… i posti in ospedale parevano anche troppi per noi!!.o no…..