Il Prato vuole il Lungobisenzio, vertice fra Biffoni e Commini: entro due settimane il Comune pubblicherà il “bando” per l’affidamento VIDEO

Una manifestazione di interesse per poi giungere all’affidamento del Lungobisenzio. E’ la strada individuata dal Comune per assegnare in gestione lo stadio. La scelta è stata presa quest’oggi a seguito del duplice incontro tenuto in Comune dal neo presidente dell’Ac Prato, Stefano Commini. Il patron ha prima incontrato il sindaco Biffoni, comunicando l’intenzione dei biancazzurri di tornare a giocare al Lungobisenzio, e poi ha parlato con i tecnici comunali per comprendere il percorso burocratico per fare tornare il Prato nella vecchia casa di via Firenze.

La manifestazione di interesse sarà pubblicata dal Comune nel giro di quindici giorni. Poi andrà capito quante società parteciperanno. La conclusione del percorso comunque avverrà entro giugno. L’amministrazione comunale consegnerà un impianto pronto a riaprire da settembre, effettuando lavori al manto erboso, illuminazione, spogliatoi e area esterna. Poi per il futuro il Prato presenterà un progetto a step per trasformare il Lungobisenzio in un vero centro sportivo.

I lavori effettuati dal Comune saranno propedeutici per ospitare le partite del campionato di serie D. A oggi infatti non ci sono nel bilancio del Comune i soldi per ristrutturare a fondo l’impianto e adeguarlo alle regole della Lega Pro. Una situazione che, al netto dei risultati sportivi, rende improbabile ogni ipotesi di ripescaggio proprio a causa del nodo stadio.

Di seguito le interviste a Biffoni e Commini