Impennata di iscrizioni ai Gd, che lanciano la stoccata alla direzione: “Pd ridotto a comitato elettorale della giunta” VIDEO
Un Pd “cassa di risonanza” della giunta. E’ il ritratto tracciato da Maria Logli, segretaria dei giovani democratici, la giovanile interna allo stesso Pd. I Gd hanno sempre avuto uno spirito molto critico nei confronti del partito di cui costituiscono una costola e l’analisi arriva insieme ai primi numeri relativi al tesseramento per il nuovo anno, che vedono la giovanile contare sempre di più nel panorama politico cittadino: 230 gli iscritti under 30 di quest’anno (nel 2019 erano stati 165). Un aumento del 28%, percentuale destinata a salire con l’aggiunta delle tessere online, che sono conteggiate in questi giorni. In un Pd che non ha saputo esprimere ministre nel nuovo esecutivo a livello nazionale e in una fase di dibattito sulla parità di genere in politica, i Gd fanno scuola a livello locale: perfetta parità di sessi nella segreteria e il 51% degli iscritti sono ragazze. Idee chiare in vista del prossimo congresso, che porterà ad un rinnovamento del segretario provinciale: “Come vediamo il dopo-Bosi? Come un partito aperto, anzi spalancato alle città. Le sezioni devono essere ascoltate e valorizzate. le persone vanno entusiasmate sempre, non vanno solo convinte in campagna elettorale”, afferma Maria Logli, segretaria dei Gd.
