Secondo l’Asl l’individuazione di un terzo hub vaccinale non è una priorità, il Pellegrinaio Novo non presenta criticità nonostante le proteste dei pratesi sul fatto che la struttura si trovi in pieno centro storico e non abbia un vicino parcheggio dedicato, e la campagna vaccinale procede nel migliore dei modi. Poi, però, c’è la realtà. Dopo i disagi della scorsa domenica in piazza dell’Ospedale, con file, proteste, ritardi e rimozione forzata di un’auto, nel prossimo weekend ci sarà una beffa bis.
Il centro vaccinale sabato 22 e domenica 23 maggio resterà chiuso per motivi di sicurezza. Nel vicino cantiere, infatti, andrà posizionata una gru necessaria per eseguire dei lavori sul tetto della palazzina degli Spedalinghi, e questo intervento non è compatibile con la presenza in piazza dei pratesi in attesa del vaccino. La diretta conseguenza è il dirottamento all’ex Creaf di centinaia di prenotazioni, col problema aggiuntivo di cercare di ridurre al minimo le modifiche agli orari degli appuntamenti già presi da settimane. L’altra preoccupazione è quella di un eccessivo afflusso in via Galcianese nel weekend, rischiando di ripetere caos e file già viste fra marzo e aprile al centro Pegaso. “I cittadini in agenda in queste giornate sono stati contattati telefonicamente dal Cup dell’Azienda Sanitaria che ha inviato anche un sms per ricordare la prenotazione con la nuova sede, il giorno e l’orario – ha fatto sapere l’Asl – Sabato 22, al Centro Pegaso 2, nei tre turni, dalle 8 alle 22, saranno somministrate 930 dosi di vaccino che comprendono anche quelle in programma all’ hub Pellegrinaio. Domenica mattina saranno invece effettuate, sempre al Centro Pegaso, 370 vaccinazioni. Alle ore 14 di domenica 23 maggio il Pellegrinaio riprenderà regolarmente l’attività vaccinale”. Sulla vicenda è intervenuto il senatore Patrizio La Pietra di Fratelli d’Italia: “Non ci sono più parole per descrivere l’inadeguatezza, l’incapacità e l’assoluta improvvisazione con cui la Regione Toscana e la ASL Toscana Centro stanno gestendo la campagna di vaccinazione a Prato dove i due hub – Centro Pegaso e Pellegrinaio – sono vicini di casa di cantieri edili in attività. Una follia e se errare è umano, perseverare è diabolico. Due hub vaccinali su due in mezzo ai lavori edili, nessuno avrebbe potuto far meglio della Regione Toscana e della Asl Toscana Centro”
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