7 Maggio 2021

Un festival multisensoriale alla scoperta del quartiere del Soccorso FOTO


Una vera e propria esperienza multisensoriale alla scoperta di uno dei quartieri più multietnici e popolosi della città, il Soccorso, e una mostra alla Campolmina, che diventerà per l’occasione un’estensione della periferia del Soccorso. Il Festival PratoCity 2021 sulle periferie urbane, in programma da oggi al 15 maggio, è infatti dedicato proprio al quartiere Soccorso. L’iniziativa rientra nel progetto La Città Continua, finanziato dalla Regione Toscana sulla sicurezza urbana integrata. Il progetto è elaborato da CUT | Circuito Urbano Temporaneo, Ricilclidea e dal Servizio politiche giovanili del Comune di Prato.

Il festival non si ridurrà alla semplice visione delle opere e dei racconti ma sarà un’esperienza multisensoriale. L’edizione proporrà infatti una soluzione inedita e rivoluzionerà il formato dell’esposizione dei contenuti, presentando una fruizione ibrida che introduce la piattaforma digitale e mantiene la dimensione del luogo fisico diffuso. La visione e l’ascolto si affiancheranno alla realtà percepita, creando un’espansione temporale che permetterà al visitatore di viaggiare nel tempo e nello spazio. Sia nello spazio della saletta Campolmi, che in modo particolare passeggiando per il quartiere Soccorso, lo spettatore, munito del proprio telefonino e degli indispensabili auricolari, sarà trasportato in una realtà aumentata.

Come funziona il Festival. L’invito è di recarsi alla Campolmina, che diventerà un’estensione della periferia del Soccorso traslata in centro storico, sfruttando le caratteristiche finestre dell’edificio ex industriale. Nello spazio durante le giornate di festival prenderanno forma una serie di installazioni site specific. Da li lo spettatore sarà indirizzato a passeggiare singolarmente nelle strade del quartiere, guidato da una mappa disponibile in formato digitale e visibile in formato cartaceo nei punti di accesso utilizzando come strumenti i propri sensi e il proprio smartphone, per immergersi in una visione dilatata dall’innovativa veste.

I volti degli abitanti, dei bambini e ragazzi delle scuole del quartiere, le opere dal carattere temporaneo e le suggestioni in forma di racconto che gli artisti hanno prodotto durante i soggiorni di residenza saranno protagonisti del percorso espositivo, così come la rilettura delle architetture, realizzata da fotografi, video maker, sound designer, che si sono alternati nella documentazione. I contenuti saranno presentati attraverso documenti in forma scritta e audiovisiva nell’archivio di memoria in digitale.

Ecco il programma completo del Festival.

A partire da oggi, venerdì 7 maggio, saranno fruibili nelle strade del quartiere una serie di QR Code con contenuti multimediali realizzati dal videomaker Andrea Foligni, dal sound designer Alessio Dufur e dalla scrittrice Silvia Giagnoni (per la fruizione delle installazioni è necessario avere con sé il proprio smartphone e cuffie).

L’8 e il 9 maggio all’interno dello spazio saletta Campolmi prenderanno forma:

  • Architettura vegetale.zero – un’opera di architettura ambientale creata in auto-costruzione con materiali naturali, ideata dall’architetto Aurora Fanti, dagli artisti Simoncini.Tangi e realizzata tramite un workshop che vede la collaborazione di un gruppo di giovani creativi. La panca sarà prototipo di possibili arredi urbani sostenibili e temporanei, adatti a rileggere i giardini pubblici partendo dalle azioni di partecipazione collettiva e dalle urgenze che questi spazi raccontano grazie all’intervento di cittadinanza attiva dei residenti. – 8/9 maggio costruzione visibile in live (successivamente visibile on line).
  • Luce stellare – un’installazione luminosa legata alla suggestione delle architetture del quartiere Soccorso pensata dal collettivo Mozzarella Light che traslerà le forme dei palazzi e dei confini della periferia. Gli artisti hanno invitato al dialogo i cittadini tramite call pubblica e il posizionamento di una vera e propria cassetta postale nei giardini di via Carlo Marx. – 7/8/9 maggio in live visibile ore 18:00 – 19:00 – 20:00 (successivamente visibile on line).
  • Visioni di Città: Presentazione del percorso didattico pensato per l’esplorazione della città per i bambini delle scuole in partenza in autunno 2021, frutto della progettualità portata negli anni al Soccorso che ha coinvolto centinaia di studenti e di una serie d’incontri teorici formativi per le insegnanti svolti in presenza e on line.

Il 15 maggio “Soccorso! Live Fango Radio”: la radio di quartiere in trasmissione dalla saletta Campolmi.

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