Fumata nera al tavolo GKN: l’azienda non torna indietro sui licenziamenti FOTO e VIDEO
Si è concluso con un nulla di fatto il tavolo presieduto dal viceministro del Lavoro Alessandra Todde a cui hanno partecipato Regione Toscana, comuni di Firenze e Campi Bisenzio, sindacati e Rsu. Iniziato alle 14, il tavolo si è concluso alle 17.30. L’azienda si è rifiutata di partecipare in presenza come le era stato richiesto e ha fatto parlare, in videoconferenza da Londra, in rappresentanza dei vertici, il legale Francesco Rotondi. E’ stato quest’ultimo a far sapere che la procedura di licenziamento degli operai non sarà revocata e ad affermare che il tavolo di oggi non era considerato un “tavolo ufficiale”, chiedendo altresì ai sindacati di partecipare ad un incontro senza le istituzioni nella giornata di domani in una sede esterna, un albergo. All’unisono Giani e viceministro hanno definito sia questo che il fatto che non fosse la parte manageriale della GKN a parlare una “gravissima mancanza di rispetto nei confronti delle istituzioni”. I sindacati hanno fatto sapere che boicotteranno in blocco l’incontro proposto. Regione e Governo hanno dichiarato che il tavolo “rimane aperto” e che “sarà riconvocato quando a quel tavolo siederà dall’altra parte qualcuno che abbia un ruolo decisionale”.
Ascolta le interviste al viceministro Alessandra Todde e al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani
Rimane ancora incerto, quindi, il destino dei 422 lavoratori licenziati che intanto oggi erano in presidio sotto la prefettura.
