6 Ottobre 2021

Bando ristori Covid, stavolta tocca agli ambulanti: il Comune di Prato stanzia 659mila euro di contributi

Online l'avviso che permette di ottenere un sostegno una tantum e a fondo perduto pari a mille euro per singolo beneficiario. Ecco le regole


Ammontano a 659mila euro le risorse stanziate dal Comune di Prato per concedere contributi agli ambulanti che hanno subito perdite a causa dell’emergenza Covid. Dopo il bando rivolto alle imprese di commercio, turismo e ristorazione (che ha permesso di distribuire oltre un milione di euro a 400 realtà cittadine) è infatti disponibile e già online l’avviso per l’erogazione di ristori ai titolari di posteggio, sia nei mercati che nei posteggi fuori mercato, che durante la pandemia abbiano registrato un calo di fatturato almeno del 25% . Si tratta di un sostegno economico, una tantum a fondo perduto, pari a mille euro per singolo beneficiario. Unica eccezione riguarda le imprese con data di apertura dell’attività nel 2020: per queste il contributo viene riproporzionato in base agli effettivi mesi di operatività, con base minima – in ogni caso – di 500 euro. Le domande possono essere presentate solo via web entro le ore 13 del 20 ottobre. Si stima che l’iniziativa possa coinvolgere potenzialmente i 570 titolari di posteggio che ad oggi risultano al Comune.

Per semplificare, possono richiedere il contributo solamente i titolari di posteggio nel mercato centrale, nei mercati settimanali, nel mercato giornaliero di piazza Lippi e nei posteggi fuori mercato. Ma attenzione: sono escluse dal provvedimento le imprese di ristorazione ambulante con codice ATECO primario ISTAT 2007- 56.10.42, perché oggetto del bando della primavera scorsa. E’ necessario infine essere iscritti alla Camera di Commercio ed essere in regola con il Durc. Per tutte le informazioni: https://www.comune.prato.it/it/temi/commercio-impresa-ed-edilizia/servizio/ristori-commercio-aree-pubbliche/archivio6_0_629.html.

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