Patrizia Ovattoni non fa più parte della Lega in Consiglio comunale ma – precisa – continuerà a militare nel partito, all’esterno però dell’organo assembleare dell’Amministrazione. Consigliera comunale ed ex capogruppo, vice commissario provinciale, Ovattoni ha deciso di lasciare il Carroccio chiedendo di essere accolta nel gruppo Centrodestra, dove sono confluiti i 4 consiglieri (Betti, Lafranceschina, Soldi e Stanasel) che nei mesi scorsi avevano già lasciato la Lega venendo espulsi. Un altro addio che testimonia come nella Lega pratese non manchino gli attriti. Il gruppo consiliare perde così un altro componente, riducendosi al binomio Curcio-Spada.
”Dopo dodici anni di battaglie al servizio della Lega Nord prima e Lega Salvini Premier dopo, è arrivato per me il momento di prendere una pausa di riflessione poiché questa non è la Lega in cui mi riconosco – ha detto Ovattoni – Non è una decisione che prendo a cuor leggero ma negli ultimi tempi si sono verificati troppi episodi che denotano un cambiamento radicale nelle politiche locali e la gestione territoriale da parte della dirigenza regionale è a dir poco discutibile. La Lega era una grande famiglia, e lo è stata per me, ma dalle elezioni amministrative del 2019 molto è cambiato; la base, fondamentale per l’ascolto territoriale, non viene più coinvolta nelle decisioni che vengono imposte da persone che non hanno la più pallida idea di quello che sono le dinamiche e la visione locale, generando solo confusione e scollamento tra politica e cittadino. Sono stati commessi molti errori, soprattutto nella nostra città, che hanno portato l’anno scorso all’uscita dal gruppo Lega di quattro consiglieri ed oggi all’uscita del quinto – prosegue Ovattoni – Qualcuno dovrà farsi qualche domanda e magari fare un po’ di mea culpa sulla pessima gestione perché perdere cinque consiglieri su sei non è una cosa normale. Non sarei onesta con me stessa se non ammettessi che questo saluto e’ un colpo al cuore per me ma la situazione nel gruppo rimasto è diventata insostenibile e la semplice convivenza con i consiglieri non è più sopportabile. La dirigenza attuale non ha sufficiente fermezza per prendere le opportune decisioni e quindi mi vedo costretta, mio malgrado, ad abbandonare il gruppo consiliare Lega per entrare in quello di Centrodestra. Ho lavorato in questi anni con passione, ci ho creduto fermamente, ci ho messo la faccia nel bene e nel male. Continuerò a lavorare per i cittadini che mi hanno dato fiducia ascoltando il territorio come ho sempre fatto per migliorare la nostra città” conclude Ovattoni.
“La decisione di Patrizia Ovattoni di uscire dalla Lega spiace, ma purtroppo non ci sorprende: già da tempo era figura estranea, se non addirittura contrapposta, all’attività del gruppo, non avendo partecipato a nessuna delle ultime riunioni – ha commentato il capogruppo Daniele Spada – Abbiamo provato a ricomporre il suo ‘aventino’, ma ogni proposta di buonsenso, condivisa dal partito, è caduta nel vuoto.
La Lega non solo va avanti, ma rinnova e rafforza il suo impegno in Consiglio comunale e sul territorio” ha concluso Spada.
