Svelato il mistero sul campo sportivo di Paperino progettato senza sistema di illuminazione e irrigazione. L’assessore allo sport Luca Vannucci, nell’ultimo consiglio comunale, ha risposto al capo-gruppo pentastellato Carmine Maioriello, che aveva presentato una interrogazione in consiglio comunale sulla vicenda. “L’assessore ha risposto dicendo che al momento della progettazione non c’erano i fondi necessari per dotare la struttura degli impianti di illuminazione e irrigazione e quindi nel progetto non sono stati inclusi. Quindi non si tratterebbe di errori o dimenticanze perché il progetto è nato proprio così, senza questi impianti essenziali per l’utilizzo del campo. Io sono davvero sconcertato – continua Maioriello – e spero che questo modo di operare non costituisca un pericoloso precedente per la progettazione e la realizzazione di future opere pubbliche a disposizione dei cittadini perché i lavori poi subiscono un lungo periodo di fermo e gli impianti non possono essere utilizzati. Tra tutte le risposte che mi sarei aspettato questa veramente mi lascia davvero basito: non è stato quindi un errore o una dimenticanza del progettista, ma è stato progettato volutamente incompiuto. Il quadro è piuttosto chiaro: come spesso accade questa amministrazione sbandiera ai cittadini la realizzazione di opere pubbliche senza prima avere tutti i fondi necessari (e che sarà non facile ottenere) suscitando vane speranze nei cittadini con progetti parzialmente realizzati e non immediatamente fruibili dalla collettività”.
Nella sua risposta l’assessore allo sport Luca Vannucci ha spiegato che i fondi – tra risparmi legati al ribasso di gara e 250.000 euro iscritti dall’amministrazione a ottobre scorso nella variazione di bilancio – sono stati trovati e che il cantiere potrà ripartire, anche per l’esecuzione dei lavori del secondo lotto.
Meno male non progettano deretani, altrimenti li avrebbero fatti senza buco.
Se fosse vero e’ una cosa vergognosa