Carenze in materia di prevenzione incendi, l’illecita installazione di un sistema di videosorveglianza interno ed irregolarità doganali. È quanto ha scoperto il gruppo interforze in una tintoria industriale di Prato, che ha subito sanzioni per 10.000 euro. Il rappresentante legale dell’impresa è stato denunciato per gestione incontrollata di rifiuti, con il sequestro di un container di rifiuti. Si tratta della 28° azienda controllata dal giugno scorso in modalità congiunta tramite il coordinamento della Prefettura di Prato. Alle verifiche di ieri ha partecipato personale di Questura, guardia di finanza, vigili del fuoco, Inps, Ispettorato territoriale del lavoro, Asl, Agenzia delle Dogane e polizia municipale.