Ci risiamo. La corsa alla campagna vaccinale per la terza dose è ripartita sotto la spinta dell’aumento dei contagi in Italia, dell’apertura a tutti gli over 18 della possibilità di prenotazione e dell’avvicinarsi dell’entrata in vigore del super green pass. Ma anche stavolta non mancano i problemi. Prenotare la terza dose sia per gli over 18 che per gli over 60 a Prato è di fatto impossibile. Il Pellegrinaio Novo è chiuso e si sta valutando la riapertura nelle prossime settimane, per la quale però servirà una nuova convenzione con le associazioni di volontariato che lo gestivano. Il Centro Pegaso (ex Creaf) è invece off limits: sul portale regionale non c’è alcuna possibilità di prenotazione, per nessuna data.
Per chi si vuole vaccinare, e ha effettuato la seconda dose da almeno cinque mesi, riparte così la storia dei viaggi per la Toscana per completare il percorso vaccinale. Per gli over 60, dalla simulazione effettuata questa mattina, il primo posto disponibile c’è a Firenze al Mandela Forum nel pomeriggio del 7 dicembre. Nel resto della provincia fiorentina non ci sono posti, e nemmeno a Pistoia.
Per quanto riguarda gli over 18, invece, oltre al Mandela Forum, sempre dal 7 dicembre, l’alternativa è quella dell’ex Ceppo a Pistoia, ma a partire dal pomeriggio del 14 dicembre. Insomma, chi vuole fare la terza dose deve andare di nuovo in un’altra provincia e aspettare con pazienza.
Dall’Asl fanno sapere che la scorsa settimana al Pegaso 2 c’è stata una media di 606 vaccini al giorno, la più bassa di tutta l’Asl Toscana Centro visto che alla Sesa di Empoli la media è stata di 716 somministrazioni giornaliere, al San Biagio di Pistoia 732 e al Mandela Forum di Firenze di 1892 dosi. Dai prossimi giorni però l’Asl assicura che la capacità vaccinale al Pegaso sarà di 1080 somministrazioni al giorno.
