19 Gennaio 2022

Ghiaccio e vento, in Valbisenzio parte Monitorando

Grazie alle centraline presenti sul territorio e ad un'App, arrivano in tempo reale alla protezione civile gli alert legati a temperature e raffiche di vento


La polizia municipale della Val di Bisenzio ha messo a punto “Monitorando”, un sistema di monitoraggio che consente di avere notizie in tempo reale su fenomeni meteorologici del territorio. La rete funziona attraverso un sistema di interrogazione delle centraline con emissione di alert sulla App di Telegram in grado di trasmettere le informazioni che riguardano le evoluzioni della temperatura e del vento (velocità media ma anche portata della singola raffica) al superamento delle soglie di criticità. Il sistema si presta a fare da modello e ad essere facilmente utilizzato anche da altre amministrazioni.

“Il progetto nasce dalla collaborazione con l’associazione Valbisenzio Meteo che mette a disposizione cinque centraline di rilevamento che fanno parte della sua rete – sottolinea il comandante della Polizia Municipale, Rodolfo Ricò – Il sistema di controllo di sviluppa da nord a sud e da est a ovest. Ci arrivano quindi informazioni in tempo reale dalle centraline di Montepiano, Vernio, Vaiano, Sofignano e Migliana. Considerando che il nostro territorio è piuttosto vasto, e che nel controllo ci possono essere limiti temporali e di personale, lo strumento che siamo riusciti a mettere a punto è particolarmente prezioso”.

Le informazioni ricevute in tempo reale risultano utilissime nel rilevare i valori anomali e quindi per tenere sotto stretto controllo la situazione, o addirittura intervenire, nel coso di allerte legate al vento o alle temperature.

In questo ultimo caso le informazioni sono particolarmente utili per attivare le procedure per la messa in sicurezza delle strade per il ghiaccio, a partire dallo spargimento del sale. Volendo possono essere interrogati anche i valori dei pluviometri.
L’alert di Telegram comunica data e orario di rilevazione, stazione di riferimento, valori e intensità dei fenomeni. Con le stesse modalità può essere effettuato il controllo dei pluviometri della Regione che si trovano a Cantagallo, Gavigno, Vernio, Vaiano e Gamberame.

Insomma il sistema messo a punto dalla Municipale della Vallata è una sorta di prezioso uovo di Colombo: il suo costo è pari a zero e può essere condiviso con tutti i soggetti che fanno parte della rete della Protezione civile, a partire dagli amministratori. Basta un PC con sistema o sottosistema operativo linux, una connessione internet e un canale Telegram.

“Il monitoraggio della rete meteo rientra di buon grado nel contesto delle attività di prevenzione svolte dalla protezione civile attraverso il CESI, Centro di situazioni – afferma Ricò. Se il livello di criticità meteo trasmesso via Telegram diventa particolarmente elevato, l’attenzione dell’addetto CESI sarà richiamata nel controllo di tutti i dati a disposizione e se del caso provvede ad attivare il sistema di Protezione civile”.

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