Falsità ideologica in atto pubblico e rivelazione di segreto d’ufficio a mezzo stampa e tv: queste le accuse con le quali è stata rinviata a giudizio la preside del liceo artistico Policarpo Petrocchi di Pistoia.
Rinviata a giudizio per i reati di falso in atto pubblico anche un’insegnante, nella sua veste, all’epoca dei fatti, di segretario dell’organo di garanzia della scuola.
Il rinvio a giudizio della preside, che è di Prato, è relativo ai fatti che avvennero in conseguenza di un episodio di bullismo ai danni di una studentessa 15enne durante un’assemblea d’istituto che si svolse la mattina del 28 marzo 2019 al centro espositivo La Cattedrale.
Per quei fatti la scuola sospese due studenti che non sarebbero intervenuti per fermare i bulli. Le famiglie dei due studenti, assistite dall’avvocato Fabio Maria Galiani del foro di Roma, sporsero denuncia contro la scuola. Ieri al tribunale di Pistoia si è svolta l’udienza preliminare dove il gup ha rinviato a giudizio la preside e l’insegnante.