9 Febbraio 2022

La Fondazione Ronald McDonald sostiene la clownterapia all’ospedale di Prato

Assegnato un contributo a 5 associazioni no profit in 5 località italiane impegnate nell’assistenza di minori in condizioni di bisogno


Supportare gli sforzi delle comunità locali e delle organizzazioni sul territorio: questi gli obiettivi di “Una pacca sulla spalla”, la nuova iniziativa di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald a sostegno di 5 associazioni no profit in 5 località italiane impegnate nell’assistenza di minori in condizioni di bisogno.

Grazie al contributo dei ristoranti McDonald’s locali chiamati a segnalare le organizzazioni benefiche e i progetti più meritevoli sono state individuate le realtà che riceveranno le donazioni.

In particolare, nella città di Prato, Fondazione Ronald McDonald supporterà, con un contributo di 2mila euro, il progetto di clownterapia dell’associazione Soccorso Clown Società Cooperativa Sociale Onlus, dedicato ai bambini in cura presso l’ospedale Santo Stefano con l’obiettivo di supportare i piccoli pazienti nel loro percorso di cura rendendo la degenza ospedaliera più sopportabile.

“Siamo grati alla Fondazione Ronald McDonald che ha deciso di sostenere il nostro progetto. Soccorso Clown da oltre 25 anni è presente nei reparti pediatrici degli ospedali Meyer di Firenze, Santo Stefano di Prato, Bambino Gesù e Policlinico Umberto I di Roma e Fatebenefratelli di Milano per donare sorrisi, magia e serenità tramite l’arte del circo e del teatro ai bambini ricoverati in ospedale e alle loro famiglie e affiancare medici e infermieri nei momenti più difficili. Di nuovo grazie da tutto lo staff di Soccorso Clown” commenta Caterina Turi, direttore amministrativo di Soccorso Clown.

“La mission di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald -dichiara Nicola Antonacci, presidente di Fondazione per l’infanzia Ronald McDonald – è volta al sostegno e alla tutela dei bambini e dei minori che si trovano in difficoltà ed è questo l’obiettivo con cui abbiamo creato “Una pacca sulla spalla”, l’iniziativa dedicata alle organizzazioni locali che si rivolgono all’infanzia in condizione di disagio. Siamo grati ai ristoranti McDonald’s e ai licenziatari del sistema che, attraverso le loro attività e sensibilità, ci hanno fatto entrare in contatto con realtà meravigliose come Soccorso Clown Società Cooperativa Sociale Onlus”.

“Ringrazio particolarmente Fondazione Ronald per aver istituito il riconoscimento Una pacca sulla spalla. Quando ne sono venuto a conoscenza ho voluto presentare e sostenere la candidatura di Soccorso Clown Onlus, che da anni si impegna ad affrontare la degenza ospedaliera di tanti bambini in modo più sereno. La loro mission, come quella di Fondazione Ronald è davvero importante non solo per i piccoli pazienti ma anche per i loro genitori che si trovano ad affrontare un percorso davvero difficile come la malattia di un figlio.” – afferma Nicola Amati franchisee McDonald’s.

 

La Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia

La Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia è un’organizzazione non profit, nata nel 1974 negli Stati Uniti e nel 1999 in Italia, con l’obiettivo di creare, trovare e sostenere progetti che contribuiscono a migliorare in modo diretto la salute e il benessere dei bambini e delle loro famiglie. Un bambino gravemente malato deve spesso curarsi lontano dalla sua città. Fondazione Ronald si propone di costruire, acquistare o gestire Case Ronald ubicate nelle adiacenze di strutture ospedaliere e Ronald McDonald Family Room, situate direttamente all’interno dei reparti pediatrici, per offrire ospitalità e assistenza ai bambini malati e alle loro famiglie durante il periodo di cura o terapia ospedaliera. Oggi in Italia le Case sono 4: due a Roma, una a Brescia e una a Firenze, cui si aggiungono una Family Room all’interno dell’Ospedale Niguarda di Milano, una all’interno dell’Ospedale S. Orsola di Bologna e una all’interno dell’Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria. Dal 1999 ad oggi, nel corso della sua attività in Italia, Fondazione ha supportato più di 48.000 bambini e famiglie, offrendo oltre 250.000 pernottamenti.

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