Mediterraneo frontiera di pace, sindaci e vescovi firmano la Dichiarazione di Firenze
Domani la chiusura del forum fiorentino con la visita a Firenze del presidente Sergio Mattarella
Una carta comune che mette nero su bianco l’impegno a mettere la persona umana al centro dell’agenda internazionale perseguendo la pace e proteggendo il pianeta. Sessanta sindaci provenienti da tutto il Mediterraneo e altrettanti titolari di diocesi hanno firmato questa mattina nel salone dei Cinquecento di Palazzo vecchio la Carta di Firenze, che sigla la collaborazione fattiva tra amministratori locali e vescovi inaugurata all’interno di “Mediterraneo frontiera di pace”, la cinque giorni fiorentina che si chiuderà domani.
Foto di Giusy Sproviero
Tra le priorità evidenziate nella Carta “l’importanza fondamentale del riconoscimento alla protezione sociale nell’area del Mediterraneo e il ruolo centrale che la cooperazione a livello di città potrebbe svolgere nella lotta al Covid”. Il documento è stato firmato dal sindaco di Firenze Dario Nardella e dal presidente della Cei il Cardinale Gualtiero Bassetti:
La carta sarà consegnata a Papa Francesco e a tutti i governi nazionali e internazionali. “Abbiamo scritto cosa possiamo fare di concreto e duraturo per il nostro Mediterraneo in un futuro che è già presente”, ha detto Dario Nardella, che ha riferito di aver scritto ai sindaci di Kiev e di Mosca in queste ore di conflitto. La comunità russa di Firenze è stata anche invitata a partecipare alla manifestazione per la pace che si terrà domani in piazza della Signoria.
