28 Febbraio 2022

Simula la vendita della casa al figlio per non pagare il debito con il Fisco

A carico dell'imprenditrice è scattato il sequestro dei beni per 420.000 euro


La Guardia di Finanza di Prato ha sequestrato un immobile ai Ciliani e conti correnti per un valore di circa 420.000 euro ad una imprenditrice cinese, indagata per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Secondo l’accusa, la donna, che in qualità di titolare di una ditta individuale del distretto pratese, risulta debitrice con lo Stato per imposte non versate, avrebbe tentato di simulare il trasferimento di proprietà di una civile abitazione al figlio, assunto poco prima alle dipendenze di un’altra impresa attiva nell’abbigliamento, ritenuta intestata a un prestanome e riconducibile alla donna stessa.

Le indagini, eseguite dal Gruppo di Prato su delega della Procura della Repubblica, hanno consentito di accertare la natura fraudolenta del trasferimento di proprietà, simulato al fine di mantenere il godimento del bene, l’abitazione della famiglia, in danno delle ragioni del creditore pubblico.

Gli accertamenti hanno infatti escluso che il figlio della donna potesse avere capacità reddituali tali da diventare proprietario dell’abitazione, né sono state trovate adeguate giustificazioni contabili riferite all’operazione immobiliare, avvenuta nel 2020.

Accogliendo le richieste degli investigatori, l’autorità giudiziaria ha dunque emesso un provvedimento di natura ablativa, cui i Finanzieri hanno dato esecuzione sequestrando l’immobile e conti correnti per un valore complessivo di circa 420mila euro, di poco superiore al debito maturato dall’imprenditrice con l’erario.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments