La città celebra i 300 anni della Biblioteca Roncioniana
E' la più antica di Prato. Conserva oltre 54mila volumi
La Roncioniana è la più antica biblioteca di Prato e conserva oltre 54mila volumi. Creata per volontà testamentaria dal nobile pratese Marco di Emilio Roncioni, fu aperta provvisoriamente nel 1722 nell’antico palazzo vescovile. Dal 1766 ha sede nel Palazzo Roncioni, nel centro storico di Prato. E oggi, a 300 anni dall’apertura, nello stesso palazzo che ancora la ospita, è stata organizzata una giornata per celebrare la ricorrenza. Era presente anche l’Arcivescovo di Firenze, il cardinale Giuseppe Betori.
Per l’occasione è stata inaugurata una mostra filatelica a cura di Fabrizio Fabrini sul tema: “Prato e la sua cultura”. La mostra rimarrà aperta fino al 21 giugno negli orari di apertura della biblioteca. Le Poste Italiane, per decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, per la circostanza hanno emesso un francobollo celebrativo del III centenario dell’apertura della Biblioteca nella serie “Le eccellenze del sapere”.
