6 Maggio 2022

Vertice tra Provincia e Autolinee Toscane per migliorare il servizio

Nel corso della riunione discusse le difficoltà emerse sul territorio


Più attenzione ai territori, reperibilità dei titoli di viaggio, infomobilità e integrazione del sistema avm, questi i temi al centro dell’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio, presso gli uffici della Provincia di Prato tra il presidente Francesco Puggelli e i vertici di Autolinee Toscane, azienda unica del trasporto pubblico locale.
L’incontro era stato richiesto per discutere delle criticità del trasporto pubblico locale emerse nel bacino della provincia di Prato e per individuare le possibili soluzioni da applicare con l’obiettivo comune di migliorare il servizio per l’utenza del tpl e per tutelare, in modo particolare, i cittadini delle aree più periferiche.

“Sono molto contento che ci sia finalmente stata l’occasione di un confronto con i vertici del nuovo gestore del trasporto pubblico – ha commentato il presidente Puggelli – A causa del delicato passaggio di consegne tra i vecchi gestori e il nuovo gestore unico del tpl in Toscana, a cui si sono aggiunte le criticità dovute alla pandemia, i mesi scorsi sono stati complessi sotto tanti punti di vista. Abbiamo alle spalle un periodo nel quale, innegabilmente, si sono registrati non pochi disagi per i cittadini pratesi”.

“In molte occasioni sia la Provincia che i Comuni del territorio con cui il confronto sul tema è costante – ha aggiunto Puggelli – hanno ricevuto segnalazioni di disagi e criticità da parte dei cittadini, in gran parte genitori di figli che utilizzano il trasporto scolastico per raggiungere le scuole superiori nel capoluogo, e più volte i nostri enti hanno sollecitato riscontri ad Autolinee tramite il referente provinciale per il tpl. Alcune criticità hanno trovato soluzione in tempi celeri, altre invece sono ancora in sospeso, per questo era necessario discutere con AT del futuro del tpl a Prato. L’incontro è stata un’occasione di dialogo importante e confido che la fase di assestamento sia ormai superata e che si vedranno presto gli effetti benefici del gestore unico, tra cui nuovi mezzi che dovrebbero entrare presto in servizio sul territorio”.

Collaborazione e apertura ad accogliere le istanze che arrivano dai territori è per Puggelli l’unico modo per garantire agli utenti dei bus l’efficienza del servizio, presupposto imprescindibile anche per incrementare il numero di persone disposte a scegliere il mezzo pubblico per i propri spostamenti casa-lavoro. “Da rappresentante degli interessi dei cittadini, ma anche da utente – ha detto la consigliera Anica Romagnoli – so bene l’importanza di un servizio di trasporto pubblico per le località più distanti da Prato. Autolinee Toscane si è dimostrata molto collaborativa e con l’azienda abbiamo parlato della necessità di reintrodurre il sistema avm per l’infomobilita in real time per i mezzi in circolazione su Prato (attualmente in funzione solo su Firenze, ndr). Abbiamo poi chiesto un impegno ad incrementare i punti per l’acquisto dei titoli di viaggio, oltre ad un’attenzione all’integrazione ferro gomma”.

“Prato è la seconda città della Toscana – ha affermato il presidente AT Gianni Bechelli – un importante centro economico, una provincia molto differenziata nelle sue esigenze di trasporto, decisiva nell’economia e nelle dinamiche regionali. L’attenzione di Autolinee Toscane è gia e sarà alta per dare risposte ai cittadini, attraverso la fondamentale collaborazione con Provincie e Comuni”.

Ha aggiunto l’amministratore delegato Jean-Luc Laugaa: “Stiamo industrializzando il trasporto pubblico locale, per renderlo più efficiente. A Prato abbiamo già portato 5 nuovi bus, stiamo procedendo con le assunzioni di nuovo personale e accelerando sul fronte delle innovazioni richieste dal contratto con la Regione”.

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d-l-f-h
d-l-f-h
1 anno fa

Quindi per ora ci siamo limitati a peggiorare il servizio su tutti i fronti, nei prossimi anni ci si aspetta di tornare ai vecchi livelli qualitativamente parlando, almeno per Prato!
Ottimo che dire, chapeau