27 Giugno 2022

Asta benefica: 45 opere dei ragazzi di Kepos saranno battute da Farsettiarte

Il ricavato della serata, che si terrà il 13 luglio alle 19,30 presso il Gruppo Diddi, permetterà ai ragazzi di Kepos di tornare al mare insieme, dopo due anni di pandemia


45 opere realizzate dai ragazzi della Kepos Onlus saranno battute all’asta dalla prestigiosa e nota casa d’aste pratese Farsettiarte. Il ricavato della serata, che si terrà il 13 luglio alle 19,30 presso il Gruppo Diddi di via Strobino 50/52, permetterà ai ragazzi di Kepos di tornare al mare insieme, dopo due anni di pandemia: un soggiorno importante per loro a livello educativo e che richiede numerose risorse. Non solo, la somma di denaro raccolta andrà a sostenere il progetto “Evoluzione Kepos. Nuovi spazi per la disabilità, e non solo” che, cercando di rispondere all’esigenza di supportare altri ragazzi con disabilità, mira ad ampliare il nuovo centro Kepos, ora in fase di realizzazione.

L’idea dell’asta, qui è visibile il catalogo delle opere, nasce da un gruppo di imprenditori, Giorgio Diddi, Matteo Pierozzi e Matteo Pocchi, amici da anni, insieme a Flavio Hu, rappresentante dell’Associazione Giovani Imprenditori Cinesi in Europa che, unendo le proprie risorse e professionalità, hanno deciso di creare valore in un momento critico per la società tutta ed in particolare per quella industriale, commerciale e produttiva.

“Tante storie che si intrecciano, quella dell’associazione Kepos, del Gruppo Diddi, di Farsettiarte e dell’Associazione Giovani Imprenditori Cinesi in Europa. Tutto ciò accade nella nostra città e con un obiettivo chiaro: dare un’opportunità ai ragazzi di Kepos e alle loro famiglie di un ambiente nuovo, più curato e più grande per poter continuare il loro percorso di recupero e di sostegno -. Queste le parole del sindaco Matteo Biffoni -. Come Amministrazione abbiamo accompagnato la dinamica di incontro tra le diverse realtà e ci sentiamo coinvolti in prima persona perché questo evento si realizzi nella forma migliore possibile”.

“Abbiamo aperto le porte dell’azienda per creare valore, in un momento storico critico per tutti – ha dichiarato Maria Concetta Rotondo del Gruppo Diddi – E lo abbiamo fatto perché crediamo che l’unica vera disabilità sia l’indifferenza nei confronti del prossimo”.

“È un piacere offrire il nostro contributo a Kepos – ha dichiarato Leonardo Farsetti -, su un tema tanto delicato che non può lasciarci indifferenti. Non ho dubbi sulla riuscita della serata, considerato che abbiamo già registrato oltre il 50% delle prenotazioni”.

“Siamo onorati di partecipare a una iniziativa come questa e di offrire così il nostro contributo al terreno pratese e al tessuto sociale di questa città che ci nutre e che ci fa crescere – queste le parole di Flavio Hu dell’Associazione Giovani Imprenditori Cinesi in Europa”.

“Il mondo dell’imprenditoria e quello di Kepos che si incontrano: da questo cilindro e dalla creatività degli imprenditori nasce questo evento – ha commentato Duccio Bernardi, vicepresidente ed educatore di Kepos Onlus – In un vortice di creatività, piuttosto che offrire una semplice donazione, si è deciso di realizzare questa asta, quindi rilanciando rispetto a quello che poteva essere un normale gesto di altruismo”.

Kepos Onlus è una realtà che nasce nel 2003 e si propone di operare per la crescita globale e il miglioramento della qualità della vita delle persone disabili e di sostenere le famiglie, attuando un percorso inclusivo, duraturo e funzionale. Il sostegno di “Amici della Kepos” è diventato nel tempo un pilastro centrale che assicura la costanza e la continuità della capacità operativa della onlus.

Parallelamente all’evento dell’asta è stata creata una raccolta fondi on line, sul portale gofundme, per chi per chi non potrà partecipare alla serata del 13 luglio ma che vuole comunque sostenere l’associazione. Per la raccolta fondi online è possibile visitare il sito

Per maggiori informazione può consultarsi la pagina web o i canali social di Kepos Onlus

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