7 Luglio 2022

Co.Mark, Il caso di successo del Lanificio T.Line


Un nuovo percorso export da cui ripartire per rilanciare il business dell’azienda: così il Lanificio T.Line ha saputo reagire ad una fase di stallo per aprirsi a nuove opportunità commerciali nel mondo della moda e del tessile.

Una case study di successo raccontata in un articolo di Co.Mark, che illustra le tappe della ripresa di una piccola realtà imprenditoriale toscana, favorita da un nuovo approccio commerciale e strategico.

La collaborazione attiva instaurata con la Temporary Export Specialist della compagnia – riferisce l’azienda nella sua recensione – ha consentito di raggiungere nuovi mercati di sbocco ed ampliare i canali di vendita.

 

Nato da un’esperienza pluriennale nel settore tessile di uno dei soci fondatori, il Lanificio T.Line vanta fin dai suoi esordi una produzione dedicata all’esportazione ed una presenza solida nei principali mercati del settore moda.

 

Dopo una fase di stallo nell’ultimo biennio, in cui l’attività dell’azienda ha subito una forte battuta di arresto, si è resa necessaria una svolta: le relazioni commerciali fino a quel momento si sviluppavano quasi esclusivamente per passaparola, in un sistema come quello pratese piuttosto chiuso e fondato su una rete di aziende familiari.

 

Se da una parte la collaborazione con gli agenti storici proseguiva, dall’altra la netta riduzione del volume d’affari ha spinto l’azienda ad approcciarsi al mondo dell’export in un’altra ottica, con l’obiettivo di definire nuove aree strategiche in cui espandersi

La strategia export per ripartire

Il 2021 è stato un anno di ripartenza per le esportazioni dei prodotti Made in Italy, in particolare nei settori a maggiore concentrazione di medie e piccole imprese: stando ai dati di Confartigianato, l’export è salito a 141,2 miliardi di euro, raggiungendo il massimo storico del 7,9% del PIL

 

Tuttavia secondo l’opinione di Comark le PMI dovranno acquisire maggiore competitività in determinate aree prioritarie, tra queste rientrano Germania, Stati Uniti, Cina ma anche Emirati Arabi ed Arabia Saudita.

La strategia export intrapresa dal Lanificio T. Line insieme a Co.Mark ha permesso di attivare importanti partnership con nuovi stakeholder nei Paesi obiettivo, come Regno Unito e Romania.

 

I risultati più che soddisfacenti ottenuti in un settore fortemente condizionato dalla stagionalità e che richiede una forte capacità di innovazione, sono il frutto di una sinergia e di un efficace piano d’azione che, a partire dalla storia commerciale dell’azienda, ne ha studiato la copertura territoriale individuando i mercati strategici in cui espandersi ed ampliare il proprio business.

 

Una strategia che, stando alla recensione di Comark, necessita di un affiancamento continuo e di nuovi canali di vendita: secondo l’opinione della compagnia, infatti un nuovo percorso commerciale non può prescindere da una comunicazione efficace sui principali canali digitali.

Un approccio adottato per la ripartenza del Lanificio T.Line con l’impostazione e la gestione delle piattaforme social e il restyling del sito web dell’azienda.

 

Grazie all’ampliamento della produzione tradizionale con l’inserimento di tessuti tecnici e di fantasia in linea con le ultime tendenze, inoltre, l’azienda toscana è riuscita a intercettare e a rispondere in modo efficace alle nuove esigenze del mercato.

 

Innovazione e apertura al cambiamento: queste sono le carte vincenti per ampliare il proprio business nello scenario internazionale e acquisire competitività all’estero.

 

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