6 Agosto 2022

Cimitero comunale di Rocca, realizzato un nuovo blocco di ossarini

Nello spazio del monumento ai Caduti saranno seppelliti i resti di un carabiniere montemurlese deceduto in Germania durante la Seconda guerra mondiale


Al cimitero comunale di Rocca a Montemurlo è stata conclusa nei giorni scorsi la realizzazione di 72 nuovi ossarini. Si tratta di un blocco con struttura in allu-minio rivestito di marmo bianco di Carrara per un investimento complessivo di 15mila euro. Il lotto di ossarini si aggiunge a quelli già realizzati dal Comune negli anni scorsi. Nel 2018 erano stati installati vari blocchi per un totale di 156 ossarini, mentre nel 2013 ne erano stati realizzati 150. Attualmente, dunque, sono circa 380 i piccoli loculi, posizionati nel blocco “e” del cimitero nella zona sud est.

Gli ossarini sono utilizzati per la tumulazione dei resti delle salme dopo il previ-sto periodo di inumazione o per accogliere le urne cinerarie a seguito di cremazioni. Quando una salma viene esumata e i resti non sono mineralizzati, questa deve essere di nuovo sepolta oppure i resti non mineralizzati possono essere cremati e sistemati in un’urna nell’ossarino. A Montemurlo, così come prevede la legge e nel rispetto della volontà del defunto, dopo la cremazione della salma, è possibile disperdere le ceneri in aree appositamente destinate nel cinerario comune del cimitero comunale oppure in montagna, a distanza di oltre duecento metri da centri e insediamenti abitativi, in mare, ad oltre mezzo miglio dalla costa, nei laghi, ad oltre cento metri dalla riva, nei fiumi, in aree naturali, a distanza di oltre duecento metri da centri e insediamenti abitativi oppure in aree private.
«Il cimitero comunale è un luogo molto importante perché custodisce gli affetti di tutti noi e dunque l’amministrazione comunale pone una particolare attenzione alla sua manutenzione – dicono il sindaco Simone Calamai e l’assessore ai servizi cimiteriali, Giuseppe Forastiero – Per far fronte alle necessità, anche a seguito delle ultime esumazioni periodiche, abbiamo ravvisato la necessità di creare nuovi ossarini per accogliere i resti delle salme».

Sempre al cimitero comunale di Rocca, nell’area destinata al ricordo delle vittime di guerra, dove si trova il monumento ai caduti, è in corso in queste settimane la realizzazione di un piccolo monumento per il seppellimento dei resti mortali di un sottufficiale dei carabinieri nato a Montemurlo il 9 marzo 1920 e deceduto il 3 marzo 1944 a Fichtenhain in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale e, fino a oggi, sepolto nel cimitero militare italiano di Amburgo. In autunno l’amministrazione comunale provvederà alla cerimonia ufficiale per il rientro dei resti e il ricordo del cittadino montemurlese.