Nel piano triennale di assunzioni, l’Asl Toscana centro “darà prelazione alle stabilizzazioni del personale che ha conseguito i requisiti normativi per poter essere assunto a tempo indeterminato. Tale operazione, di fatto, non incrementerà il numero dei dipendenti, ma darà ai beneficiari il dovuto compenso per il percorso lavorativo intrapreso”. A dirlo è la Cisl Fp Firenze Prato dopo l’incontro, avvenuto nei giorni scorsi, tra le sigle sindacali e l’Asl Toscana centro sul piano assunzioni. “L’azienda – aggiunge il sindacato in una nota – ha inoltre esposto nuovi progetti di apertura di ulteriori servizi sanitari”, ma “non incrementando l’organico a nostro avviso è impossibile con il personale in servizio garantire l’erogazione dei nuovi servizi. Se l’azienda intende offrire maggiori servizi sanitari – continua la nota – lo potrà fare solo ricorrendo alle esternalizzazioni dei nuovi servizi a ditte private. Un fatto gravissimo che la Cisl Fp Firenze Prato ha sempre duramente contestato sia a livello regionale che a livello di confronto con l’azienda Toscana centro”.
