Sono giunti quasi a termine i lavori di demolizione dell’ex Fabbrica Rossa a Oste. Questa mattina il sindaco del Comune di Montemurlo Simone Calamai ha fatto un sopralluogo al cantiere. Le lavorazioni, iniziate lo scorso 1 agosto, sono andate avanti come da crono-programma senza alcuna problematica. Ora l’intervento va avanti con una serie di demolizioni degli elementi nel sottosuolo della grande fabbrica e quindi delle mura perimetrali, che fino ad oggi sono state mantenute in piedi per limitare la dispersione di polveri, per attutire i rumori e per garantire più sicurezza all’area di cantiere. In questi giorni proseguono gli interventi di cernita e smaltimento dei vari materiali e si prevede, per il completamento e le sistemazioni finali, ancora un mese di lavorazioni.
Il sopralluogo, spiega il sindaco, è stato utile per fare un focus, insieme ai tecnici, sull’andamento dei lavori, che stanno procedendo per il meglio, e sul percorso parallelo che l’amministrazione comunale sta portando avanti sulla filiera progettazione e poi la successiva realizzazione della trasformazione della Fabbrica Rossa.
Grazie al progetto di rigenerazione urbana, finanziato con 5 milioni di euro di fondi Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza), al posto del vecchio opificio di 15mila metri quadrati, nascerà uno spazio culturale di qualità, un teatro da 300 posti, pensato dall’amministrazione comunale per spettacoli, concerti, conferenze e come spazio polivalente a disposizione delle associazioni locali.
Attraverso lo strumento della perequazione urbanistica i volumi demoliti nel centro di Oste e non utilizzati saranno trasferiti in altre zone della città. In particolare, 2mila metri quadrati di superfici saranno destinati a nuove residenze da realizzare nella zona di via Aldo Moro in centro a Montemurlo. Sono, invece, 6400 metri quadrati di superficie quelli che avranno una destinazione produttiva. Nella zona di via Roma, nei pressi dell’azienda Pontetorto, sarà realizzato un edificio industriale.