E’ approdata a Fratelli d’Italia anche Patrizia Ovattoni: la consigliera, pasionaria leghista della prima ora ma fuoriuscita dal Carroccio un anno fa (poi rientrata e poi nuovamente uscita), ha preso la tessera del partito di Giorgia Meloni e, due giorni dopo il voto che ha decretato un risultato insoddisfacente per la Lega, decide di togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “La Lega di oggi non è più quella in cui ho iniziato a militare. La Lega di oggi è un partito in cui i militanti vengono umiliati per far posto a logiche di accondiscendenza o far entrare gli Yes Man”.
Fa autocritica anche il consigliera leghista – l’unico “vero” leghista in consiglio visto che Marco Curcio pur rimanendo nel gruppo consiliare non ha più la tessera del partito – Daniele Spada. “Tutte le divisioni e le polemiche interne che ci sono state negli ultimi tre anni non hanno aiutato, con i consiglieri che se ne sono andati. Possiamo e dobbiamo fare meglio”, dice Spada guardando all’appuntamento delle amministrative del 2024. Lo stesso appuntamento a cui guarda anche Claudiu Stanasel, il più votato della Lega alle amministrative del 2019 e attualmente consigliere di Centrodestra poiché tra i fuoriusciti dalla Lega ricordati da Spada: “Crediamo nella coalizione di centrodestra, dobbiamo fare un percorso insieme e costruire una squadra”, dice Stanasel.
Ascolta le interviste a Daniele Spada e Claudiu Stanasel: