2 Settembre 2022

Piscina olimpionica di Iolo: al Comune arrivano 6,5 milioni di euro dai fondi Pnrr per realizzarla

Il contributo richiesto è stato confermato. L'impianto dovrà essere realizzato entro il 2026


La piscina olimpionica di Iolo si farà grazie ai fondi del Pnrr. Il progetto dello stadio dell’acqua era stato candidato dal Comune alla manifestazione di interesse bandita dal Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la selezione di proposte di intervento dei Comuni finalizzate alla realizzazione o alla rigenerazione di impianti sportivi da finanziare con i fondi del Pnrr. Il Comune aveva presentato una richiesta di finanziamento di 6,5 milioni di euro che è stata interamente accettata.
Grazie a questo importante finanziamento il Comune potrà così concentrarsi sulla parte restante – ovvero circa 9 milioni di euro – necessari per riuscire a realizzare la piscina.
L’impianto sorgerà a Iolo nell’area di proprietà comunale delimitata da via Bessi via Longobarda, via per Iolo e via Ghisleri, accanto alla piscina attuale da 25 metri. Sarà una piscina olimpionica da 50 metri coperta, con 10 corsie e profondità fino a 2,5 metri, sala per ginnastica prenatatoria, tribune da 950 posti, dotata di impianti per il basso consumo energetico.
Contestualmente la piscina attuale sarà riqualificata, con un investimento già finanziato. I tempi sono ben definiti: per l’inizio del 2023 si punta a presentare il progetto esecutivo, a giugno del prossimo anno potrebbe essere bandita la gara per la realizzazione. L’impianto dovrà essere terminato per la primavera del 2026, dato che la rendicontazione andrà effettuata entro il 31 dicembre dello stesso anno. La nuova piscina permetterà di dare una risposta definitiva al settore degli sport acquatici e di abbandonare definitivamente la soluzione tampone del pallone di copertura alla Colzi-Martini. La piscina di via Roma, una volta realizzato l’impianto di Iolo, potrà essere utilizzata come acqua park nella stagione estiva. L’impianto, oltre a soddisfare le esigenze del territorio, si candida anche ad essere un punto di riferimento nel panorama regionale e del centro Italia, pronta per ospitare eventi di rilievo nazionale.

 

 

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