Incurante delle norme, la scorsa primavera un imprenditore edile italiano ha ripetutamente abbandonato i rifiuti speciali derivanti dalla sua attività nel piazzale di un pronto moda in via del Molinuzzo. A distanza di tempo, l’uomo è stato individuato e denunciato dalla polizia municipale di Prato. Sulla base degli indizi rilevati nei luoghi di abbandono e dal confronto con gli archivi informatici, gli agenti di piazza Macelli hanno effettuato osservazioni e appostamenti finché hanno potuto intercettare il veicolo utilizzato, condotto dal responsabile degli abbandoni, proprio mentre trasportava la stessa tipologia di rifiuti edili. L’uomo è stato quindi fermato e denunciato per reati ambientali come il trasporto di rifiuti in assenza delle autorizzazioni di legge e l’abbandono degli stessi. Contestualmente l’autocarro è stato sottoposto a sequestro penale preventivo.Negli stessi giorni un secondo rilevante sequestro è stato eseguito dalla Polizia Municipale nei confronti di un’altra ditta edile responsabile di violazioni di tipo ambientale ed urbanistico/edilizio nella zona di via delle Miccine. In questo caso è stata sequestrata un’area, impropriamente adibita a deposito incontrollato di rifiuti su cui erano stoccate anche 21 bombole di gas e nella quale erano state abusivamente costruite alcune baracche ad uso deposito in legno, ferro e altro materiale di fortuna creando una situazione di forte degrado.