28 Ottobre 2022

I turisti stranieri spingono l’impennata dei flussi a Prato nei primi nove mesi del 2022

+71,9% sugli arrivi e +53,7% sulle permanenze nel confronto con lo stesso periodo del 2021


Sono molto positivi i dati elaborati dall’assessorato al turismo del Comune di Prato sugli arrivi e sulle permanenze dei turisti in città da gennaio a settembre 2022. Con 119.868 arrivi e 267.222 presenze, le due voci fanno infatti rispettivamente registrare +71,9% e +53,7% nel confronto con lo stesso periodo del 2021.

A dare un incremento significativo sono i flussi stranieri, evidentemente tornati a crescere dopo lo stallo causato dalla pandemia: si registra infatti +157,5% degli arrivi e +164,1% delle presenze per i turisti provenienti da fuori Italia, mentre i turisti italiani crescono comunque del +40,9% negli arrivi e +15,6% nelle presenze.

Il tempo medio di permanenza di entrambe le categorie è di 2,2 giorni, con un leggerissimo calo rispetto al 2,5 del 2021.

I primi cinque paesi di provenienza sono Cina, Francia, Germania, Spagna e Polonia; nella classifica compaiono anche Stati Uniti e Regno Unito, all’ottavo e al nono posto. Le prime cinque regioni di provenienza sono invece Toscana, Lombardia, Lazio, Campania ed Emilia Romagna.

Dati positivi si registrano anche per il complesso dell’ambito turistico provinciale, con un incremento del 67,6% degli arrivi e del 48% delle presenze.

“I dati di questo primo semestre sono molto incoraggianti”, dichiara l’assessore al Turismo del Comune di Prato Gabriele Bosi, “a dimostrazione della ripartenza dei flussi turistici e soprattutto della capacità attrattiva della nostra città e del nostro ambito provinciale. Il nostro territorio è certamente piccolo ma molto diversificato, in grado di soddisfare tutte le nuove domande del Turismo contemporaneo, a partire da quello “esperienziale” e “slow”: dai Cammini all’enogastronomia, dal Turismo industriale alla patrimonio artistico e culturale, abbiamo tutte le potenzialità per crescere ulteriormente. Ringrazio le altre Amministrazioni comunali della provincia, le categorie economiche e tutti i professionisti e gli operatori turistici del territorio, che come sappiamo da tempo ormai lavorano in condizioni difficili ma con grande e ammirevole impegno. Dobbiamo continuare questo lavoro di squadra importante, che evidentemente sta dando i suoi frutti”.​

 

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments