29 Ottobre 2022

Manutenzione cimiteri, eseguiti interventi per 1,4 milioni: i prossimi lavori previsti a Chiesanuova

Cresce il numero delle cremazioni: nel 2021 e 2022 hanno riguardato il 53% dei decessi


Ammonta a 1 milione e 400mila euro il costo totale degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei cimiteri comunali.
Sono 5 i progetti che hanno interessato parte dei 24 cimiteri presenti sul territorio: di questi, 3 progetti sono stati già portati a termine nell’anno in corso e hanno riguardato i cimiteri di Chiesanuova, Coiano, Mezzana e Grignano, Pizzidimonte, Galciana, Iolo e Sant’Ippolito; un altro progetto è in corso di esecuzione e gli interventi riguarderanno più cimiteri comunali, ma in via prioritaria saranno realizzate attività di ristrutturazione e restauro nel camposanto di Tobbiana; l’ultimo progetto, il quinto, è in fase di progettazione, ma dovrebbe diventare esecutivo già tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo.

L’importo complessivo dei 3 progetti già realizzati si attesta su una cifra pari a 900.000 euro. Di seguito, il dettaglio dei lavori:

Il primo progetto, per un investimento di 200.000 euro, ha riguardato gli interventi di ristrutturazione ed eliminazione delle barriere architettoniche nel cimitero di Chiesanuova. Nello specifico, sono stati risistemati parte dei vialetti del cimitero in parte danneggiati dai pini, che saranno sostituiti dai cipressi; sono state rifatte la coperture dei loculi della parte ampliata del cimitero lato Nord; sono state sostituite e ripristinate le gronde, ristrutturate le parti in muratura e le cornici, oltre alla ripresa degli intonaci.


Il secondo progetto, del costo totale di 400.000 euro, ha riguardato l’ampliamento dei cimiteri di Coiano, Mezzana e Grignano (nella foto sopra). Ovvero, sono stati realizzati ossarini in modo da assicurare non soltanto una rotazione delle sepolture e la conservazione dei resti conseguenti alle operazioni di esumazione o estumulazione, ma anche per soddisfare la richiesta di tumulazione di ceneri conseguenti la cremazione. Nel cimitero di Coiano e di Mezzana gli ossarini sono stati realizzati all’interno del cimitero, in spazi poco utilizzati o non ancora adoperati per le inumazioni. Nel cimitero di Coiano sono stati realizzati 110 ossarini singoli e 56 ossarini doppi, mentre nel cimitero di Mezzana sono stati realizzati 192 ossarini singoli.

Per quanto riguarda invece il cimitero di Grignano, è stato realizzato un piccolo ampliamento all’esterno del cimitero, aumentandone il perimetro della superficie di circa 100 mq. Questo ampliamento ha consentito la realizzazione di un blocco contenente 224 ossarini singoli e 56 doppi, oltre ad un bagno a norma per visitatori con disabilità. In tutti e tre i cimiteri sono stati inoltre realizzati interventi di manutenzione delle strutture e di messa a norma e ampliamento dell’impianto elettrico.

Il terzo progetto, del costo totale di 300.000 euro, ha portato alla realizzazione di lavori di ristrutturazione ed eliminazione di barriere architettoniche in diversi cimiteri del territorio comunale e in particolare ha interessato Pizzidimonte, Galciana, Iolo e Sant’Ippolito, dove sono state abbattute le barriere architettoniche. Qui sono stati effettuati la manutenzione dei rivestimenti di finiture dei loculi, il rifacimento degli intonaci, l’impermeabilizzazione e il ripristino di gronde e calate. Inoltre sono stati realizzati interventi di messa a norma dell’impianto elettrico.

Per quanto riguarda il quarto progetto, quello in fase di esecuzione, gli interventi saranno relativi al restauro, al risanamento conservativo, all’eliminazione delle barriere architettoniche e all’ampliamento di più cimiteri comunali, ma in via prioritaria saranno realizzate attività di ristrutturazione e restauro nel cimitero di Tobbiana. L’importo complessivo di questo progetto è di 500.000 euro: sono previste opere di restauro e risanamento conservativo, abbattimento delle barriere architettoniche e ampliamenti per la realizzazione di ossarini. Le opere di restauro e risanamento consistono principalmente nel recupero del calcestruzzo, nel consolidamento delle mura, nella realizzazione di intonaci, nella sistemazione del manto di copertura delle strutture cimiteriali, nel rifacimento delle pavimentazioni interne ed esterne ai cimiteri, nel restauro dei rivestimenti di loculi ed ossarini, nel rifacimento di cornici e gronde in muratura. In ultimo, sono anche previsti interventi di messa a norma dell’impianto elettrico e interventi di manutenzione all’impianto idrico.

Gli interventi da realizzare
Un ultimo intervento, ancora in fase di progettazione e in attesa di finanziamento, riguarderà interventi di restauro e risanamento conservativo, di eliminazione delle barriere architettoniche e di ampliamenti di più cimiteri comunali, per la carenza di posti disponibili per inumazione o tumulazione e la realizzazione di nuovi ossarini che possano custodire i resti ossei o le ceneri. Il progetto, nelle previsioni, riguarderà in particolare la parte nuova del cimitero di Chiesanuova: “Nonostante le difficoltà economiche di questo momento storico, l’amministrazione comunale ha dato un’attenzione particolare alla manutenzione dei cimiteri come luoghi importanti per i cittadini che in ogni periodo dell’anno, e non solo per la ricorrenza di Ognissanti, si recano a trovare i propri cari defunti – afferma l’assessore alla Città Curata Cristina Sanzò – Ora siamo in fase di rinnovo del contratto di gestione e a partire da gennaio saranno introdotte diverse migliorie nel servizio anche su indicazione dei cittadini”.

Con l’avvicinarsi del 1° e del 2 novembre, giorni in cui tradizionalmente si commemorano i Santi e i defunti, considerata la maggiore affluenza dei visitatori nei cimiteri comunali, è stata preventivata una manutenzione straordinaria da parte del gestore delle attività cimiteriali e un coordinamento con Alia sulla pulizia e raccolta rifiuti dei cestini.

I dati sui decessi: più di un pratese su 2 sceglie la cremazione
Fino alla data del 30 settembre del 2022, nell’anno in corso, sono stati registrati a Prato 2.109 decessi, di cui 1.126 (il 53% del totale) sono stati seguiti da operazioni di cremazione, di queste 19 con dispersioni delle ceneri. Nel 2021 i decessi registrati sono stati invece 2.893 decessi, di cui 1.551 sono stati seguiti da operazioni di cremazioni (anche in questo caso la percentuale di chi ha optato per la cremazione si attesta al 53%), delle quali 20 con dispersioni delle ceneri.
Nei cimiteri comunali sono attualmente disponibili 462 loculi, 2088 ossarini, 1429 posti a terra per inumazioni.
Sulla base di questi dati viene programmata la rotazione delle sepolture, attraverso esumazioni o estumulazioni e fabbisogno di nuovi spazi per ossarini.

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