L’appalto per la costruzione della nuova palazzina dell’ospedale Santo Stefano va alla Nbi spa, del gruppo Webuild, con sede legale a Roma.
L’apertura delle buste da parte della commissione gara è avvenuta oggi. L’altra partecipante, uscita sconfitta, era la pratese Nigro Costruzioni. L’offerta dell’azienda romana ha ottenuto un punteggio più alto per effetto soprattutto della parte tecnica. La nuova palazzina, lo ricordiamo, servirà per realizzare altri 100 posti letto a supporto del nosocomio pratese.
Prima dell’assegnazione definitiva saranno necessari alcuni passaggi burocratici e verifiche.
Al netto di eventuali ricorsi il cantiere dovrebbe aprire ad inizio 2023, mentre per i lavori si stima una durata di 2 anni e mezzo. “L’esito delle gare d’appalto va rispettato. Noi abbiamo presentato un’offerta molto dettagliata perché da società del territorio pratese ci tenevamo particolarmente a effettuare i lavori della nuova palazzina del Santo Stefano. Sarebbe stato tra l’altro il completamento di un percorso visto che in piena pandemia avevamo portato a termine in tempi brevi la realizzazione delle ‘ali’ dell’ospedale di Prato. Purtroppo così non è stato. Nei prossimi giorni valuteremo nel dettaglio dove la nostra offerta è stata ritenuta meno migliorativa rispetto a quella vincitrice della gara d’appalto” ha detto Giovanni Nigro, titolare della Nigro costruzioni.
