3 Novembre 2022

Personale sanitario no-vax sospeso dal servizio: via al reintegro di 97 dipendenti

Il Decreto del Governo ha anticipato il via libera al reintegro dei dipendenti Asl non vaccinati per il Covid


E’ stata disposta da ieri la revoca delle sospensioni dal servizio per inosservanza dell’obbligo vaccinale nei confronti di 97 operatori del comparto sanitario, tecnico amministrativo e della dirigenza medica . E’ quanto prevede l’Asl Toscana Centro con una delibera aziendale in applicazione dell’art. 7 del Decreto legge 162 del 31 ottobre 2022, con il quale il Governo ha disposto l’anticipo al 1 novembre dello stop all’obbligo per il personale sanitario di vaccinarsi contro il Covid-19, inizialmente fissato al 31 dicembre. I 97 dipendenti interessati in questi giorni torneranno quindi in servizio nelle rispettive sedi. Per la zona fiorentina si tratta di 27 sanitari, tra infermieri, OSS, tecnici della prevenzione e 8 tecnici tecnici amministrativi. Per la zona empolese 9 sanitari tra medici, infermieri e OSS e 8 amministrativi. Per la zona pratese, 12 sanitari tra infermieri, OSS e tecnici della prevenzione. Infine per la zona pistoiese e Valdinievole, 27 sanitari tra medici, infermieri, OSS, tecnici sanitari e 6 amministrativi.
L’Asl specifica che si tratta di una presa d’atto di una norma di legge che anticipa il termine dell’obbligo vaccinale al 1 novembre. Tale disposizione non richiede alcun tipo di condizione per il rientro salvo i tempi tecnici per la definizione dei turni di lavoro. A tal proposito è stato dato mandato alle direzioni sanitarie di procedere quanto prima a contattare il personale per una rapida immissione in servizio.

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