Dopo il polverone e le polemiche suscitate dal post pubblicato sul proprio profilo Facebook – poi rimosso – dove la comunità Lgbtq+ veniva associata a comportamenti pedofili, la consigliera comunale di Carmignano Angela Castiello torna sulla questione, chiarendo le proprie ragioni e scusandosi per l’accaduto.
“In primis chiedo scusa se ho urtato la sensibilità della comunità lgbtq+, non era mia intenzione attaccare il lavoro nobilissimo di tutelare i diritti degli appartenenti alla comunità, che sostengo – ha detto Castiello – Il mio riferimento era all’immagine evidenziata “no age” con la scritta 10 e 36, suscitandomi sdegno per aver letto l’età di un minore.
L’immagine è risultata essere un fake, e anche da fake suscita sdegno perché utilizzare minori per screditare una comunità è veramente squallido. Pertanto la mia rabbia è dovuta esclusivamente al numero riportato sopra che sia vero o falso suscita ugualmente repulsione. Da consigliere comunale serio ammetto l’errore di non essere stata efficacemente chiara, e non aver verificato la
veridicità dell’informazione. Da persona corretta io ho chiesto pubblicamente scusa, che ribadisco ulteriormente”.
Dalla difesa la consigliera passa poi all’attacco: “Detto questo, dispiace vedere che un’amministrazione comunale, in questo caso di Carmignano, si sollevi in modo così eclatante in seguito ad una mia leggerezza, mentre ci sono urgenti e contingenti problemi sul territorio comunale che, a quanto pare, non risultano così importanti come un mio post”.
Il post aveva sollevato lo sdegno del Tavolo arcobaleno e della stessa amministrazione di Carmignano, che aveva sollecitato Castiello a scusarsi per l’accaduto.
Sulla vicenda interviene anche Forza Italia. “La verità vera è che in quel post falso c’è un fondo di verità: l’amore non ha sesso, ‘razza’, religione, spesso non ha nemmeno età (nei limiti della legge). E noi di Forza Italia – gli unici a garantire piena libertà di scelta e di voto, anche su temi spinosi e per altri partiti tabù, secondo coscienza – siamo per la libertà, che si fonda sempre sulla responsabilità, la consapevolezza, il rispetto. Stigmatizziamo fortemente certe uscite sbagliate ma non possiamo nemmeno accettare lezioni di libertà dalla sinistra che può essere paladina di quello che vuole, di certo non della libertà”. Così Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e coordinatore provinciale di Prato.
