Fipe, rinnovato il Consiglio: Tommaso Gei nuovo presidente interprovinciale
La federazione rappresenta oltre 1500 attività tra Pistoia e Prato: “Nostro settore motore del Pil territoriale”
Tommaso Gei è stato nominato nuovo Presidente della Fipe di Pistoia e Prato. La comunicazione è arrivata all’esito dell’Assemblea che si è svolta nella sede pistoiese di Confcommercio. Il pratese Gei – 37 anni, titolare del ristorante “Il Capriolo” e già presidente di Fipe Prato, è stato eletto all’unanimità, assumendo dunque la carica più alta nel nuovo assetto della Federazione, che assume respiro interprovinciale.
Il Consiglio della Fipe rappresenta sul territorio un bacino di oltre 1500 associati attivi nei segmenti della ristorazione, del turismo e dell’intrattenimento. Insieme a Gei, tra le cariche apicali della Federazione, sono stati eletti Vincenzo Galliano (Vicepresidente Vicario – Gruppo Mc Donald Pistoia, Montecatini, Montemurlo, Empoli), Simona Marinai (Vicepresidente con delega su Prato – Ristorante Le Barrique), Daniele Andreotti (Vicepresidente con delega su Pistoia – Ristorante Voronoi) e Lorenzo Bertelloni (Vicepresidente con delega sulla Valdinievole – Ristorante Da Lorenzo).
Nello specifico, i nominati pistoiesi sono: Daniele Andreotti, Francesco Becagli, Marco Bechi, Lorenzo Bertelloni, Paolo Boccardi, Moreno Degli Esposti, Giacomo Ferretti, Daniele Ferri, Vincenzo Galliano, Carlo Moreno Ianda, Chiara Lomi, Valentina Santi e Valerio Trefoloni. I nominati pratesi sono invece: Tommaso Gei (Presidente interprovinciale), Stefano Grassi, Daniela Mannori, Simona Marinai, Simone Orlandi, Clarissa Pozzarini, Paolo Sacchetti, Samuele Simoni, Melania Cannistrà e Lorenzo Catucci.
TOMMASO GEI – Presidente della Fipe di Pistoia e Prato
“Rappresentare un territorio così ampio – il commento di Tommaso Gei – è una sfida notevole. Oggi inauguriamo un nuovo capitolo per una Federazione che nel corso del tempo ha saputo creare una base associativa che la rende di gran lunga la più rappresentativa a livello interprovinciale. Questo nuovo assetto – precisa – consentirà ai pubblici esercizi di fruire di una visione e di una prospettiva più ampie, grazie ad un confronto costruttivo che viene ad espandersi. Ci aspettano da subito sfide molto impegnative: penso alla Toscana in Bocca, evento da fortificare anno dopo anno. Penso al progetto Green Valley, un progetto ambizioso che fa perno sui canoni della sostenibilità e che vede nell’enogastronomia un sicuro alleato”.
Per +, l’Assemblea ha segnato un momento importante sotto molteplici punti di vista: “La Fipe, che conta oltre 1500 aziende associate, ha eletto una nuova guida. Un direttivo di ventiquattro imprenditori che verrà coordinato a livello interprovinciale da Tommaso Gei e dai vicepresidenti che si occuperanno peculiarmente dei territori di Pistoia, Prato e Montecatini. Si mette così in campo un organo di notevole rilevanza, destinato a dare ulteriore prospettiva alle imprese di questo settore. Gli anni del Covid – ricorda – sono stati impegnativi e complessi. Sono stati seguiti da ulteriori difficoltà, dal caro energia alla problematica legata al reperimento delle risorse umane. Le imprese della somministrazione, dell’accoglienza e dell’intrattenimento, tuttavia, hanno saputo reagire. Sono riuscite a dare risposta ai nuovi bisogni dei consumatori. Il nuovo direttivo, in questo senso, metterà in campo fin da subito iniziative e progetti puntuali per valorizzare un settore che, specialmente nel secondo semestre 2022, ha trainato il Pil territoriale. Sta a noi adesso, come Confcommercio, metterci ancora di più al fianco degli imprenditori per fornire nuove ispirazioni, servizi e prospettive per il futuro”.
